L’Associazione Aeronautica in festa, in piazza arriverà anche la fanfara

Era il 6 giugno del 1954 e a Gallarate nasceva l’Associazione Arma Aeronautica, sezione di Gallarate. Sessant’anni di storia, per il sodalizio, che rappresentano anche una testimonianza del forte rapporto tra la città e "l’arma azzurra", per la presenza del II Deposito Centrale e per la vicina Malpensa. Da oggi, 6 giugno, fino al 15 giugno sono in programma tanti eventi, con il «clou» venerdì 13, con il concerto della Fanfara dell’Aeronautica Militare. «Abbiamo dei teatri fantastici, ma la presenza della fanfara in piazza Libertà è un vero valore, che continuiamo a condividere con la cittadinanza», dice Michele Ciorra, presidente dell’associazione, colonnello, ex comandante del Deposito di viale Milano. L’associazione ha una presenza radicata in città, certo per la presenza di tanti ex avieri di leva o di professione, ma anche per un rinnovato ruolo: anche l’assessore alla cultura Sebastiano Nicosia ha ricordato che il sodalizio azzurro è «una associazione che dal punto di vista culturale collabora molto», in rete con anche altre realtà. Insomma: una lunga strada rispetto a quel 6 giugno 1954, quando Gallarate era definita «la culla più calda dell’aviazione italiana», nel ricordo dei primi esperimenti di macchine volanti nella brughiera di Cascina Malpensa.

Il programma, illustrato dal vicepresidente primo aviere Ezio De Mio, è molto ricco: oggi, venerdì 6 giugno, si parte con l’inaugurazione al Museo degli Studi Patrii (via Borgo Antico 4) della mostra di cartoline sulla "Storia del volo" dalla collezione di Ercole Oleotti (aperta il 7-8 giugno dalle 17 alle 19, giovedì 12 dalle 17 alle 20, sabato 14  dalle 15 alle 18). Giovedì 12 giugno sempre alla Studi Patrii, alle ore 20.30, si terrà la conferenza dell’ingegner Carlo Martegani su "Ditta Macchi, 100 anni di storia aeronautica". Venerdì 13 giugno è il momento del «clou di tutti i festeggiamenti», con la esibizione della Fanfara dell’Aeronautica di Milano (Comando I Regione Aerea Milano), con i suoi 28 elementi che suoneranno dalle 19 nella piazza principale della città, accanto alla Basilica di Santa Maria Assunta; nella stessa giornata, gli appassionati di filatelia potranno godere dell’annullo postale dedicato all’evento (a cura di Poste Italiane, dalle 16.30 alle 20.30). Domenica la conclusione, con una serie di appuntamenti legati direttamente al II Deposito Centrale di Viale Milano: alle 9 vengono fatti gli onori al Monumento ai Caduti del volo (l’aereo G91 nel mezzo della rotonda di fronte al deposito), con scoprimento della targa in ricordo all’ingegnere Agostino Iacuone, ideatore e progettista del monumento. A seguire ci sarà l’alzabandiera, l’omaggio al Maresciallo Pilota Luigi Vaschi, la Santa Messa celebrata da don Carlo Manfredi (parroco di Madonna in Campagna e, dunque, cappellano militare aggiunto) e accompagnata dalla Corale Arnatese. Da ultimo, ci sarà anche la cerimonia di presentazione della Teca con Croce Bronzea donata alla Sezione di Gallarate da Padre Alfredo Imperatori, già cappellano e socio benemerito. Un dono prezioso, «perché quella era la sua Croce di ordinazione»: un dono che dice il legame forte dell’Aeronautica con il padre gesuita, scomparso la scorsa estate.