Maggio 2013, il “mese più bagnato” dal 1988
I dati relativi al clima del mese scorso sono stati diffusi dall'Ufficio federale di meteorolgia
Il maggio 2013 in Canton Ticino, come nel resto della Svizzera, è risultato particolarmente fresco, molto bagnato e povero di sole. È quanto emerge dall’analisi diffusa oggi dall’Ufficio federale di meteorolgia. Sui grafici delle stazioni di Piotta e di Lugano, prese come riferimento per il tempo avuto in Ticino, spiccano i numerosi giorni con pioggia verificatisi durante il mese, mentre l’andamento della temperatura mostra il netto calo termico verificatosi tra il 14 e il 15 che ha portato a una seconda metà del mese sensibilmente più fresca della prima.
In totale vi sono stati 17-18 giorni con pioggia (almeno 1 mm di acqua), rispetto ai 12-13 della norma, e bisogna risalire al maggio 1988 per trovare un mese più bagnato (1-3 giorni in più), mentre nel 2010 vi è stato un solo giorno in meno in entrambe le stazioni rispetto al 2013. Le statistiche mostrano che aprile e maggio sono i due mesi con mediamente il più alto numero di giorni con pioggia: entrambi quest’anno sono risultati particolarmente piovosi, totalizzando circa 30 giorni, lontani comunque dai 35-39 giorni dell’aprile e maggio 1986. A parte nel basso Mendrisiotto dove le precipitazioni del mese sono state di poco superiori al normale, nelle altre regioni si sono raccolti quantitativi abbondanti di acqua (tra il 140% e il 180% della media). Le molte giornate con pioggia hanno forzatamente limitato il soleggiamento e il maggio 2013 è ri- sultato tra i 10 meno soleggiati degli ultimi 50 anni.
In generale, il mese è stato percepito come “brutto”, sensazio- ne più che giustificata anche dai dati statistici. Nel 2010 e nel 2002 le precipitazioni sono state più abbondanti che quest’an- no, ma bisogna risalire alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso per trovare una combinazione simile dei principali elementi meteorologici (temperatura, precipitazioni e soleggia- mento) in maggio. Prima di questa data, mesi di maggio freschi e piovosi erano nettamente più frequenti che nell’ultimo quarto di secolo.
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