Olimpiadi del muratore: la sfida a colpi di cazzola
Si è conclusa domenica la settima edizione del Campionato italiano del muratore, che ha visto trionfare per la seconda volta il comune aretino

Tra i partecipanti, oltre al campione in carica Arezzo, gli altri sei paesi in gara sono stati il comune organizzatore Bossico, Nuoro, Lecco, Napoli, Brescia e Bergamo. Questi si sono sfidati in una difficile prova, la realizzazione di una scultura inerente al tema delle Olimpiadi, ideata dal Comitato Organizzatore con lo scopo di rendere omaggio agli imminenti Giochi che si disputeranno tra fine luglio e inizio agosto a Londra.
La giuria di esperti ha controllato che la competizione si svolgesse nel rispetto delle regole e delle
norme di sicurezza e, al termine del duro lavoro dei partecipanti, ha giudicato severamente ogni
opera, tenendo conto nella valutazione finale della fantasia nell’ideazione e nella realizzazione delle
varie sculture. Alla fine, a vincere è stato il Comune di Arezzo, che è riuscito a bissare il successo
dello scorso anno, anche se la giuria ha faticato tantissimo a decretare il campione. Al secondo e al
terzo posto rispettivamente la squadra “di casa” Bossico e Lecco, mentre tutte le altre hanno chiuso al quarto posto ex-equo.
Non è mancata la competizione femminile, che ha visto la partecipazione di quattro squadre
provenienti da paesi vicini a Bossico. Qui, a vincere sono state le ragazze di Carenno (LE), mentre
tutte le altre si sono piazzate al secondo posto ex-equo.
Alla fine delle varie gare, piacevoli sono stati i momenti di festa e di chiacchiere, con scambi
di esperienze tra i muratori delle diverse squadre e interessante è stata l’organizzazione di un
convegno, il cui tema era il recupero del patrimonio edilizio e le varie soluzioni innovative.
Importante e da sottolineare ancor più del risultato sportivo della competizione è la vera e propria
gara di solidarietà verso le popolazioni dell’Emilia e del sud della Lombardia colpite dai violenti
terremoti del 20 e del 29 maggio, con la raccolta di fondi che saranno destinati alla ricostruzione di
quelle zone.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GianPix su Un quaderno per chi ne ha bisogno: arriva a Varese lo “zaino sospeso”
Felice su Varese è la “capitale dei cani” in Insubria: oltre 9mila gli amici a quattro zampe registrati
lenny54 su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
Felice su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.