Malaffare in Regione, Pisapia: “La parola passi agli elettori”
Così il sindaco di Milano interpellato da alcuni cronisti in meriito alle inchieste giudiziarie al Pirellone
«Quando ci sono delle situazioni così preoccupanti, ridare la parola ai cittadini sarebbe un segnale sicuramente di forza, di serietà e soprattutto di attenzione alla legalità». Con queste parole il sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha risposto ai cronisti a margine di un evento pubblico milanese, in merito alle inchieste giudiziarie su corruzione e malaffare che riguardano numerosi consiglieri regionali lombardi.
«Ne penso malissimo» ha risposto Pisapia, interpellato su cosa ne pensi, a margine della presentazione di un volume sul recupero dei Navigli. «Non è corretto – ha spiegato – che io faccia valutazioni rispetto a un’altra istituzione, se non quella nazionale. È del tutto evidente che ci siano dei problemi e questi problemi bisogna risolverli. Quando ci sono delle situazioni così preoccupanti, ridare la parola ai cittadini sarebbe un segnale sicuramente di forza di serietà e soprattutto di attenzione alla legalità»
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.