Ci sono tanti posti dove puoi lavorare, ma a VitaminaC lavori meglio!

Cosa succede nello spazio coworking? Nascono ogni giorno relazioni e scambi tra professionisti

vario

I motivi per lavorare in un co-working come VitaminaC? Lo abbiamo chiesto alle persone che già da qualche mese stanno frequentando gli spazi di VitaminaC. Le loro risposte? Tutte richiamano gli stessi concetti: qui – nel parco dell’istituto De Filippi a due passi dal centro di Varese – non si tratta solo di usufruire di una scrivania, ma di entrare in un sistema di relazioni, che mette uno accanto all’altro professionisti che lavorano in ambiti differenti.

VitaminaC, hub sociale del lavoro condiviso è nato nella veranda di Villa Perabò, in via Brambilla a Varese, all’interno della sede del Cesvov, per trasformare un luogo poco utilizzato, in un luogo dove favorire lo sviluppo di nuove idee e nuovi progetti, ma soprattutto un luogo dove coltivare relazioni, per condividere conoscenze e competenze e creare occasioni di riflessione e lavoro comune.
Abbiamo chiesto a chi già usufruisce degli spazi perché a VitaminaC si lavora meglio. Sono prima di tutto le relazioni con altri professionisti ad avere un forte impatto sulle scelte di chi decide di lavorare a VitaminaC. Tra i plus ci sono poi anche la tranquillità e il confort offerto dagli spazi, la vicinanza al centro della città, l’ampio e comodo parcheggio. Infine, soprattutto per chi si trova ad avere figli da gestire a casa, il fatto di poter lavorare qui rappresenta una valida alternativa rispetto all’home office. Altro tratto distintivo di questo co-working è quello della gratuità degli spazi: il modello a cui VitaminaC si ispira infatti è quello della reciprocità. Chi lavora a VitaminaC metta a disposizione le sue competenze al Cesvov, alle associazioni che vi fanno riferimento e alla community, in modo da accelerare ancora di più il processo di condivisione che è tipico dei coworking.

A VitaminaC ci sono postazioni di lavoro (4 fisse e 12 mobili), una comoda zona relax, wi-fii, spazi per piccole riunioni e una sala dove poter organizzare corsi e seminari (Sala Verde) dotata di proiettore e collegamento internet.

Gli hubbers attualmente presenti sono associazioni, start up, enti del terzo settore, studenti e freelance che vogliono provare un nuovo modo di vivere il lavoro, che sappia conciliare l’attività lavorativa con uno sguardo a tematiche sociali per aumentare il benessere della collettività.

Per maggiori informazioni e per restare sempre aggiornati sugli appuntamenti e sulle novità del progetto VitaminaC, lo staff di Cesvov vi invita a visitare il sito internet e a mettere “mi piace” alla pagina Facebook.

di
Pubblicato il 11 Maggio 2017

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.