Alitalia, i clienti cargo preferiscono Malpensa
Secondo un'indiscrezione i maggiori clienti della compagnia di bandiera non vorrebbero trasferire le rotte dal Nord Italia a Roma Fiumicino
Da Malpensa non ce ne andiamo. Lo dicono i clienti di Alitalia Cargo che hanno parteicpato ieri, 29 agosto, ad una riunione. Secondo indiscrezioni, le aziende dei trasporti sceglierebbero altre compagnie se Alitalia trasferisse a Fiumicino rotte che gli operatori giudicano economicamente favorevoli. Per Alitalia sarebbe una perdita secca. Non solo autorità politiche, amministrative e organizzazioni economiche e di categoria si sono sollevate in difesa del ruolo di Malpensa, quindi. Da indiscrezioni si è saputo infatti anche che la totalità dei clienti di Alitalia Cargo, venuti a conoscenza del contenuto del piano che il presidente della compagnia tricolore Maurizio Prato ha predisposto, si sarebbero infatti detti contrari ad un trasferimento dei voli internazionali.
La riunione sarebbe stata interrotta quando Alitalia ha presentato il programma dei voli intercontinentali passeggeri che trasportano merce a partire dal prossimo 1 aprile 2008: le uniche destinazioni intercontinentali passeggeri che rimarranno in partenza da Malpensa sarebbero quelle per New York e Buenos Aires (giornalieri) e Tokyo (4 voli alla settimana), mentre tutte le altre destinazioni saranno operate da Fiumicino, non soltanto quindi Dheli e Shangai. Alitalia avrebbe anche proposto ai propri clienti la predisposizione gratuita di un MD11F (full cargo) in volo tre volte alla settimana tra Malpensa e la nuova Cargo City di Fiumicino. Niente di tutto ciò sarebbe però nei piani dei clienti di Alitalia, che avrebbero affermato di preferire altri vettori e sfruttare Alitalia solo per quanto riguarda i tre voli intercontinentali che rimarrebbero in base al nuovo piano industriale.
Se tutto ciò fosse confermato, Alitalia, scegliendo di allontanarsi da Malpensa per puntare su Fiumicino, perderebbe una buona fetta del mercato merci, giudicato da molti fondamentale per lo sviluppo economico e strategico di una compagnia e di un aeroporto. Malpensa al contrario, non perderebbe nulla o quasi: via Alitalia, altre compagnie sostituirebbero l’ex compagnia di bandiera per quanto riguarda le merci, tesi questa sostenuta in primis dal presidente di Sea Giuseppe Bonomi, convinto che se Alitalia abbandonasse Malpensa, ci sarebbe la fila per prenderne il posto, vuoi per i servizi offerti, vuoi per la posizione strategica, ponte ideale per le rotte businness.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su È il weekend dell'adunata nazionale degli alpini: in migliaia anche da Varese pronti a sfilare a Biella, il programma
axelzzz85 su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
Luca Corradini su In provincia di Varese meno di un'auto su 100 è elettrica. Ma ci sono quasi 900 colonnine
Felice su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
axelzzz85 su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
axelzzz85 su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.