Sbarca a Varese il Linux day del ventennale

Organizza, per la prima volta nella città giardino, il gruppo Forseti. Mentre LinuxVar si sposta da Sesto calende a Casorate Sempione: l'appuntamento per tutti è sabato 22

Sono passati 20 anni da quando lo studente finlandese Linus Torvald ha rilasciato la prima kernel Linux, che si è poi rivelato un sistema alternativo popolare, tanto da minare l’egemonia di Windows. Un sistema che da "addetti ai lavori" è diventato molto più popolare grazie a sistemi come Ubuntu, utilizzabili da chiunque, anche insieme o accanto ad altri sistemi.

Per mantenere e propagare la "filosofia del pinguino" (che è la "mascotte" e il logo di linux) dal 2001 ogni anno si svolgono, in tutto il mondo, i "Linux day", anche a Varese.
E anche per quest’anno così significativo è tutto pronto al Linux Day varesino, organozzato dai gruppi volontari di Lug (Linux User Group) o di semplici appassionati: linux infatti è un sistema operativo open source e gratuito, sostenuto da una marea di volontari in tutto il mondo. Anche se ormai utilizzato professionalmente da molte realtà:  i sistemi Linux sono, per esempio, utilizzati dalle case cinematografiche di Hollywood per la creazione degli effetti speciali negli ultimi colossal 3D, per la loro stabilità e sicurezza sono utilizzati da molte agenzie governative di Usa e Germania, dalle borse, in particolare quella di Milano e Londra e non per ultimo, da Google, Amazon e Android, il sistema operativo per smartphone. «Sono passati vent’anni da quella famosa notte in cui Linus Torvalds esordì in una mail manifestando la volontà di voler creare un sistema operativo come hobby, di certo di non si aspettava la diffusione di oggi…» sottolinea Andrea Colli, responsabile dell’area open source di Forseti, che quest’anno organizza l’evento varesino nelle sue strutture.

L’evento è organizzato, a ingresso libero, per sabato 22 ottobre dalle 14 presso la sede Forseti in via Cavour 30, per la prima volta nella città capoluogo. In questa occasione sarà possibile incontrare sia esperti che appassionati di questi sistemi, che metteranno le loro conoscenze a disposizione dei partecipanti per favorirne l’introduzione o l’approfondimento, anche attraverso delle piccole sessioni di laboratorio. Tra le proposte in programma interessante in particolare quella delle 16, dove si insegna a rigenerare con linux computer obsoleti: il progetto ricicl@ndo, che vedrà anche una consegna materiale, al termine della giornata, di alcuni computer del progetto alle prime persone designate.

Si sposta invece da Sesto Calende a Casorate Sempione Linuxvar, il gruppo che ha organizzato il linuxday per questi dieci anni.  «Dopo una decennale collaborazione col comune di Sesto Calende abbiamo infatti iniziato una nuova collaborazione con il comune di Casorate Sempione (Va) che ci ha messo a disposizione alcune proprie strutture – spiegano gli amici di Linuxvar – Nel linuxday saremo perciò nella nuova sede di via De Amicis a Casorate dalle 10 alle 18, e alle 17.30 ci sarà un brindisi di inaugurazione della nuova sede».

La manifestazione si comporrà sia di un’area tecnica che di un’area espositiva dove poter toccare con mano Linux. I seminari del mattino riguarderanno per la totalità un livello da neofita mentre al pomeriggio coinvolgeranno le persone con maggiori conoscenze. Ai primi, ad esempio, verrà proposta una installazione con i suggerimenti relativi ai primi passi da compiere in ambiente Linux. Durante l’evento verrà presentato inoltre un progetto di aula informatica di una scuola elementare di Gallarate fatta e gestita da un loro socio, esempio concreto di come usare Linux per la didattica.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 19 Ottobre 2011
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