La libreria Boragno pronta a ripartire: “Unitevi a questo progetto”

Dopo 7 mesi di chiusura, la storica libreria di Busto è pronta a riaprire i battenti. "Il Tribunale di Busto ha autorizzato la cessione dell'attività della libreria", spiegano i proprietari. E la nuova società è pronta a subentrare

Era il 4 marzo quando la storica libreria del centro cittadino annunciava la chiusura delle attività "a data da destinarsi". Ma il giorno in cui il pesante portone di legno che si affaccia su via Milano si riaprirà di nuovo si sta avvicinando.
L’annuncio della riapertura parziale delle attività rriva attraverso la pagina facebook della libreria nella quale nella serata di giovedì 17 ottobre è comparso questo messaggio: 

"La libreria Boragno, nome storico per lo sviluppo del commercio e della cultura a Busto Arsizio, è pronta a tornare in attività nella sua sede di via Milano". Il Tribunale di Busto Arsizio, nell’ambito della procedura di concordato preventivo che interessa la Cartolibreria Centrale Boragno, ha concesso l’autorizzazione per la cessione del ramo d’azienda riguardante l’attività della libreria a una nuova società, tuttora in fase di costituzione, che raggrupperà soggetti del mondo imprenditoriale e culturale, affezionati clienti del negozio e chiunque desideri semplicemente sostenere l’iniziativa".

Un messaggio diffuso a tutti gli utenti della storica libreria che viene approfondito in una nota stampa inviata ai giornali. "In un periodo di grave crisi per il comparto librario, caratterizzato dalla chiusura su tutto il territorio italiano di esercizi anche affermati e con decenni di storia alle spalle, Busto Arsizio è riuscita ad andare controcorrente grazie alla tenacia della famiglia Boragno, all’impegno e al coraggio della sua cittadinanza", si legge nella nota. E così "nel giro di pochi mesi, a partire dalla sospensione provvisoria dell’attività avvenuta nello scorso mese di marzo, alla libreria Boragno sono giunti innumerevoli messaggi di solidarietà, attestati di stima e offerte di collaborazione che hanno subito fatto intravedere i margini per una soluzione alternativa alla chiusura o alla cessione, e del tutto inedita in questo settore".
La nuova società che gestirà la libreria Boragno "nasce dunque dalla ferma volontà di tutti i suoi componenti di non abbandonare a se stesso il centro storico di Busto Arsizio e di dare voce alla cultura cittadina, un compito che l’esercizio di via Milano ha sempre svolto con passione non solo attraverso l’attività commerciale, ma anche organizzando eventi e manifestazioni a tema".
Il Boragno è infatti diventato un polo culturale per tutta la città e così viene lanciato l’appello: "Tutti coloro che condividono questi obiettivi sono naturalmente invitati a unirsi al progetto, che continuerà a reclutare nuovi soci anche successivamente alla ripresa dell’attività".
«Un progetto che poteva apparire utopistico – commenta Francesca Boragno – sta per diventare realtà, grazie alla costanza di un gruppo di persone che non si è voluto arrendere a una chiusura apparentemente inevitabile e ha continuato a inseguire un obiettivo comune. Voglio ringraziare non soltanto i soci che contribuiranno attivamente alla fondazione della nuova realtà che gestirà la libreria, ma anche tutti coloro che con proposte, consigli ed esortazioni ci hanno dato la forza per andare avanti. Mi auguro che altri, non soltanto a Busto Arsizio, possano in futuro seguire il nostro esempio». Ulteriori informazioni sulla costituzione della nuova società e sulla riapertura dell’attività commerciale saranno comunicate al più presto possibile.


Redazione VareseNews
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Pubblicato il 17 Ottobre 2013
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