Calciano, ballano, salvano. Sono i robot di Robocup

I loro piccoli robot sono già in azione sui campi di gara, si preparano per la prima giornata di gare che inizierà domani mattina quando si sfideranno nei tre campi di gara: soccer, rescue e dance. I 140 teamdelle scuole che prendono parte alla finale della Robocup Junior sono al lavoro dalle prime ore del pomeriggio di mercoledì per mettere a punto le loro macchine programmate per danzare, giocare a calcio o effettuare salvataggi. Sono circa un migliaio, vengono da tutta Italia e si sfideranno per vincere la finale nazionale di questa competizione.

Qui il programma completo della manifestazione

Insieme ai loro professori sono tutti ospiti di MalpensaFiere e dell’Isis Facchinetti di Castellanza che quest’anno ha organizzato la manifestazione giunta alla settima edizione in collaborazione con la Btsr di Olgiate Olona, Ngi di Busto Arsizio e con Univa e Liuc. La Robocup jr è una derivazione della più nota Robocup che impegna i ragazzi delle università di tutto il mondo. Qui a sfidarsi sono i ragazzi delle scuole superiori che hanno lavorato tutto l’anno per arrivare a questo importante risultato ma, come ha sottolineato la preside dell’Isis Lucia Grassi, «l’importante qui è imparare».

All’inaugurazione della competizione c’era anche il sindaco di Busto Arsizio Gigi Farioli che ha voluto dare «la scossa iniziale ad un evento che la città di Busto Arsizio ha voluto fortemente e per questo ringrazio il professor Marcianò perchè ha capito il motto di Russell e di Einstein “solo quando si gioca si fa sul serio”». Le gare inizieranno giovedì mattina e andranno avanti fino a sabato con le premiazioni e la conclsione della manifestazione. Nel mezzo ci sarà anche un convegno organizzato da Univa e Liuc.