Vivere il museo da protagonisti con il “kit dell’artista”
Gli studenti del Liceo Crespi, guidati dalla docente Cimoli, hanno pensato a una proposta interattiva per visitare il Museo del Novecento di Milano. Il progetto premiato dal Ministero

In un museo si può solo guardare e ammirare? Oppure gli stimoli e le emozioni che si percepiscono possono trasformarsi in qualcosa di concreto? La riflessione è stata avviata dalla professoressa Anna Chiara Cimoli tra i ragazzi del liceo Crespi di Busto Arsizio. La provocazione era legata a un bando ministeriale alla ricerca di progetti educativi scolastici legati ai musei.
Abbinando il suo doppio ruolo di docente e di collaboratrice al Museo del Novecento di Milano, la professoressa Cimoli ha coinvolto undici studenti (« Non miei alunni, cosa che mi ha facilitato nella relazione») in una sfida ambiziosa: rendere più stimolante la riflessione davanti a opere di non sempre facile lettura.
« È stato un impegno importante per questi giovani – ha spiegato la docente – Abbiamo visitato il Museo, lo abbiano rivisto con un occhio più impostato al risultato finale. I ragazzi hanno scelto alcune opere e poi hanno provato a immaginare un approccio diverso. La discussione creativa li ha portati a ridurre a 5 le tele coinvolte nel progetto, dagli anni ’50 ai ’70, da Fontana a Penone. Quindi hanno ideato un kit contenente oggetti e strumenti per stimolare il visitatore a diventare attore a sua volta davanti a ciascuna opera. Un percorso creativo che permetta alla persona di lasciarsi coinvolgere dalle emozioni fino a esternarle».
L’idea della visita creativa è piaciuta al Ministero che ha deciso di finanziare il progetto: ora il kit è in fase di studio e creazione. Il kit conterrà frasi, poesie per dare il senso alle opere e stimolare la partecipazione attiva, ma anche matite e fogli o colori. Verrà tradotto dagli stessi studenti del Crespi in cinque lingue.
Una semplice idea per trasformare una visita emozionante in un’esperienza di vita.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.