Palazzo show, chiama i carabinieri per farsi aprire una sala del Comune

Il consigliere di Sognare Insieme Castellanza sempre più in conflitto aperto con l'amministrazione Cerini: "Mi negano la sala per le attività istituzionali dei consiglieri". La replica: "La conferenza stampa non è istituzionale"

Sguardi maggio

La sala dedicata ai gruppi consiliari a Palazzo Brambilla accende gli animi del consigliere Michele Palazzo ed è subito show con l’arrivo dei carabinieri, chiamati dal rappresentante di Sognare Insieme Castellanza che aveva convocato in municipio la stampa per far sapere quante delle oltre 90 mozioni presentate nelle settimane scorse, sono state poi recepite all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale di mercoledì 28 settembre.

Quello che ha preceduto l’incontro con i giornalisti ha visto protagonista il consigliere che ha chiamato i militari perchè gli sarebbe stato negato l’uso della sala per le sue attività istituzionali, così come previsto dal regolamento. Secondo il sindaco Mirella Cerini, però, Palazzo avrebbe voluto usare la sala per una conferenza stampa che non rientra tra le attività istituzionali previste ricordando che – per le attività extra-istituzionali dei consiglieri tra le quali anche il ricevimento dei cittadini – è stato deciso l’utilizzo di una sala del centro civico in determinati orari.

Per Palazzo si tratterebbe di un abuso vero e proprio nei confronti delle minoranze e dei cittadini stessi, specificando che i giornalisti erano stati convocati in municipio e non in quella sala: «Ci hanno dato la possibilità di utilizzare una sala dalle 18 alle 20, un orario che non permette ai cittadini di poter venire a parlare con il sottoscritto – e prosegue – ho scritto al Prefetto e ho fatto verbalizzare tutto ai carabinieri, la vicenda non finisce qui».

Tornando al tema della  convocazione della stampa il consigliere ha presentato alcuni numeri: «Su 97 mozioni presentate sono 56 quelle accolte mentre 41 sono state rigettate – spiega il consigliere – ma io preferisco dire accantonate perchè nel frattempo ho chiesto le motivazioni di questi respingimenti e poi ne chiederò conto al Prefetto. Ho offerto alla giunta molti spunti su cui lavorare, chiedo solo che ci si metta d’accordo, senza fare giochetti».

Mercoledì sera, dunque, si annuncia una nuova battaglia in consiglio comunale dopo quello di luglio che si è concluso quasi all’alba. Questa volta, però, il presidente del consiglio sembra sia intenzionato a non ripetere l’esperienza in notturna.

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

Un cittadino bene informato vive meglio nella propria comunità. La buona informazione ha un valore. Se pensi che VareseNews faccia una buona informazione, sostienici!

Pubblicato il 26 Settembre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.