Fondi Interreg, la Provincia presenta i suoi progetti “milionari”
Otto importanti proposte di intervento che porterebbero sul territorio investimenti per quasi venti milioni di euro
Otto progetti “transfrontalieri” importanti che potrebbero cambiare il volto della provincia e risolvere alcune criticità storiche, come la qualità delle acque del Ceresio e migliorare i rapporti di vicinato in tempi non proprio sereni. Sono quelli presentati questa mattina a Villa Recalcati dal presidente della provincia Gunnar Vincenzi e dai consiglieri Marco Magrini e Paolo Bertocchi insieme ai sindaci di Porto Ceresio Jenny Santi, di Monvalle Franco Oregioni e a Sabrina Guglielmetti di Camera di Commercio.
Le proposte, per accedere ai fondi Interreg 2014/2020 (ossia finanziamenti di circa due milioni di euro a progetto), della Provincia di Varese riguardano la mobilità sostenibile, l’ampliamento della rete delle piste ciclabili, l’educazione all’ambiente, la tutela delle acque del Ceresio, il turismo e molto altro ancora. Villa Recalcati, nella fase di elaborazione ha ricoperto il ruolo di capofila in 5 progetti ed e partner degli altri 3 e ha messo in campo una serie di sinergie tra territori, sindaci e Camera di Commercio.
«Stiamo lavorando su temi strategici per un Ente di area vasta – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Varese Gunnar Vincenzi – tra le candidature, infatti, vi sono proposte che interessano tutto il territorio della nostra provincia e al contempo coinvolgono anche il Canton Ticino in un’ottica più transfrontaliera. E lo strumento dell’Interreg può portare finanze da investire con l’obiettivo di migliorare nuove infrastrutture utili alla mobilità dolce e all’ambiente o realizzarne di nuove».
Il Consigliere provinciale Marco Magrini ha sottolineato il metodo di lavoro adottato: «Tutti i progetti nascono dalle esigenze espresse dai nostri territori e sono stati sviluppati in sinergia con i Sindaci e Camera di commercio» e posto l’accento sulla rete ciclopedonale, «poiché l’obiettivo di una delle progettualità è integrare i tratti esistenti e connetterli, con la realizzazione di nuovi tratti, alle ciclovie del Canton Ticino e del Parco del Ticino». Paolo Bertocchi, Consigliere provinciale delegato all’Istruzione e Formazione ha presentato il progetto Green school, sostenendo «il grande valore che ha in questo momento storico, soprattutto alla luce del recente risultato referendario che si è tenuto nel Cantone. Questa progettualità, infatti, si propone di creare una governance positiva tra istituzioni italiane, svizzere e le scuole e il messaggio che vogliamo dare è l’importanza di continuare a creare dialogo e “costruire” ponti tra la nostra provincia e la Svizzera».
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