È morto Tullio Berrini il sindaco che governò Taino per 20 anni
È stato un punto di riferimento per molti cittadini. Ingegnere, discendente della famiglia dei Berrini dal Micat proprietari dell’albergo osteria Agnello (fondato nel 1840), aveva 96 anni. Il ricordo di Roberto Caielli
È morto Tullio Berrini, un punto di riferimento per molti cittadini di Taino, dove era stato sindaco dal 1975 al 1993. Ingegnere, discendente della famiglia dei Berrini dal Micat proprietari dell’albergo osteria Agnello (fondato nel 1840), aveva 96 anni.
IL RICORDO
Roberto Caielli, già sindaco di Sesto Calende, era molto amico di Tullio Berrini, un’amicizia che era un tutt’uno con la militanza politica. «C’è una bella immagine per ricordare il carissimo compagno Tullio Berrini, già a lungo sindaco di Taino negli anni 70 e 80 e poi protagonista della vita cultarale del territorio con la fondazione Elvira Berrini Pajetta: è l’immagine con il Parco dei 4 Punti Cardinali di Giò Pomodoro e il Monte Rosa sullo sfondo.
Il Parco monumentale di Giò Pomodoro che lui e Franca hanno voluto donare ai tainesi, luogo amato e ammirato da tantissimi, teatro di giochi, feste, avvenimenti culturali, sede delle mitiche Feste dell’Unità di Taino.
Il Monte Rosa, la montagna più cara ai partigiani, non solo per il famoso titolo di Secchia e Moscatelli. Di tante cose che dovremmo ricordare di Tullio, classe 1921, bravissimo Sindaco e cittadino “a tempo pieno” per tutta la vita, una mi è particolarmente cara ed è la sua attenzione alla scuola. Ricordo i testi, i documenti storici, le copie della Costituzione che ogni anno donava ai ragazzi di Taino e Angera, i viaggi delle nostre classi che ci regalava ogni anno con l’ANPI, per accompagnare i giovani angeresi e tainesi sui luoghi della Resistenza. Quei luoghi dove tra l’altro la sua famiglia ha pagato un tragico tributo».
«Per me è sempre stata una guida e un amico. l’ho conosciuto che ero un giovanissimo amministratore al Comune di Sesto Calende, con sindaco Luigi Besozzi, l’ho trovato vicino e attento quando ero professore alla scuola media di Taino prima e di Angera. Un uomo di grande intelligenza, amante della cultura e appassionato alla politica ma soprattutto innamorato della sua Taino alla quale ha dedicato tutta la sua vita. Ci sarebbe da dire molto su di lui e su quelli come lui che hanno fatto l’Italia democratica e che hanno sempre avuto fede e rispetto per i valori repubblicani. Un pensiero particolare per la sua Franca, per il mio amico Andrea e per tutti i suoi ragazzi».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Roberto Morandi su C'è chi vuole costruire capannoni a Tornavento
ANDREA BARBIERI su C'è chi vuole costruire capannoni a Tornavento
Nellocampa su Parla il custode della Ilma Plastica di Gavirate: “In un colpo solo ho perso casa e lavoro”
Felice su C'è chi vuole costruire capannoni a Tornavento
Felice su Mostre, sfilate d'auto e un totem per l'ingegner Puricelli, così si celebra la "nostra Autolaghi"
Felice su Acquistano cibo e alcol con soldi Pnrr, frode da 700mila euro, tre imprenditori denunciati dalla Finanza di Gallarate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.