Chi va matto per la birra, si accomodi da Hops

Un locale che ha come (nuovo) motto “Mad in Italy” non può che avere due caratteristiche: essere un po’ pazzo e promuovere i prodotti del nostro Paese.

E Hops Beer House, il locale in questione, persegue nel migliore dei modi questo slogan che i due proprietari – Patrizia Bragagnolo e Andrea Stronati – hanno coniato per quest’estate 2016. Il tocco di pazzia è quella di portare, nel pieno cuore di Varese, l’aroma e il gusto delle birre artigianali, un prodotto sempre meno di nicchia che tuttavia nei locali della movida del centro non ha ancora fatto breccia in modo definitivo. Lo sguardo all’Italia sta nelle proposte che si possono trovare sugli scaffali (in bottiglia) o dietro al bancone (alla spina) nel piccolo ma pulsante contesto di vicolo Canonichetta, alle spalle della basilica di San Vittore.

Basta dare un’occhiata alle pareti per capire che è difficile sbagliare bersaglio: una accanto all’altra ci sono le bottiglie del Birrificio Italiano e di Toccalmatto, quelle di Brewfist, Croce di Malto e Rurale ma anche proposte meno note ma altrettanto valide come Casa di Cura, Elav o il varesino 50&50. «Perché beviamo e facciamo bere italiano? Perché il nostro movimento è in crescita, è pulito e merita di essere conosciuto e amato. Perché scegliendo le birre dei nostri produttori si entra in contatto anche con le persone che stanno dietro a certi progetti. E perché per certe tipologie avere la certezza di birre freschissime è importante» raccontano Patrizia e Andrea.

A proposito di freschezza, questa è anche una qualità che i gestori vogliono dare alla propria programmazione: «Ogni sera della settimana ci inventiamo qualcosa. Dalle serate musicali (martedì) allo sconto sulle pinte (mercoledì) a quelle dedicate allo street food (giovedì), oltre a quelle più legate al mondo della birra. Per quest’ultimo abbiamo in programma una serie di incontri con i birrai: partiremo con quelli geograficamente più vicini per poi invitare produttori dalle altre regioni». Andrea e Patrizia hanno poi altre idee: giochi, omaggi, sottobicchieri speciali, modi divertenti per fare cultura birraria. E in quest’ultimo campo sono diventati anche rivenditori ufficiali della rivista Fermento Birra, mensile che è un “faro” nel mondo tricolore di malti e luppoli grazie a tante firme di prestigio.

Insomma, ce n’è per tutti: esperti e appassionati, curiosi e neofiti. Per chi desidera acquistare qualche bottiglia di qualità da bere a casa o regalare (Hops è anche beershop) ma anche per chi chiede cibo di alta qualità (dalla cucina per esempio escono i salumi di Devodier, zona di Langhirano, roba da perdere la testa…) o per chi cerca un posto ideale per un compleanno, un addio al celibato o al nubilato o una qualsiasi ricorrenza. Ci si può sedere a un tavolo – una trentina i posti – ma anche al bancone, davanti alle spine: dove un naso fine può intercettare tutti i profumi che ogni birra sa emanare. Una diversa dall’altra.

Hops Beer House
vicolo Canonichetta, 5 – Varese
Tel; 0332-238836
hopsbeerhouse2@gmail.com – Pagina FB
Orari di apertura: da martedì a domenica: 17.30 – 02.00.