Medicina di gruppo: un servizio in più per pazienti e dottori
Lo studio medico nacque in paese dodici anni fa, primo esempio in provincia di Varese
Unire le forze per fornire un servizio migliore e lavorare meglio. È questa la filosofia della Medicina di Gruppo, una formula di studio medico sempre più diffusa, che conta in Lombardia circa 8mila dottori. In cosa consiste la medicina di gruppo? In provincia di Varese il primo studio di questo genere è nato ad Induno Olona nel 1988 tra un gruppo di quattro medici che da oltre dodici anni lavorano insieme. I vantaggi sono sia per gli utenti che per i medici. «Unendo le forze – spiegano i responsabili dello studio indunese- abbiamo potuto permetterci di assumere una segretaria che si occupa di tutta la parte burocratica accelerando la prenotazione delle visite, e una infermiera che ci aiuta nel lavoro di tutti i giorni. È stato inoltre possibile comprare alcune apparecchiature che un medico singolo non avrebbe mai potuto permettersi. Strumenti fisiotereapici o l’holter pressorio per esempio. Questa collaborazione è anche vantaggiosa per noi dottori poichè ad ogni dubbio o problema abbiamo la possibilità di consultarci e scambiarci le opinioni». Ogni medico di famiglia mantiene i propri pazienti ma il collegamento in rete delle cartelle mediche permette ai colleghi di conoscere lo stato di salute di tutti i mutuati in caso di urgenza o di ferie. Quando dodici anni fa nacque lo studio di Induno la diffusione sul territorio lombardo era di circa il 3%, oggi il fenomeno è presente per circa il 10%. In provincia di Varese sono cinque gli studi di medicina di gruppo: a Fagnano Olona, Induno Olona, Arcisate e Solbiate Arno. In Varese città è stato aperto un mese fa. |
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