Cinque Ponti, si riparte

Sbloccata l'assegnazione dei lavori. Mentre sul terzo mandato Ruffinelli il tribunale dichiara inammissibile il ricorso

Sulla vicenda dei Cinque Ponti di Busto Arsizio cominciano ad intravvedersi le prime schiarite. I lavori che l’Anas, l’ente che si occuperà di compiere uno degli interventi viabilistici più importanti della città, aveva affidato ad una gara d’appalto bloccata in itinere per una sospetta irregolarità, ora sono stati assegnati. Lo ha annunciato ieri sera, venerdì ventisette, durante il consiglio comunale il sindaco Luigi Rosa. Come si ricorderà la gara era stata bloccata nelle settimane scorse proprio quando si stavano per aprire le buste. Una delle società partecipanti alla gara d’appalto infatti aveva denunciato la manomissione della busta in cui era contenuta la sua offerta e il successivo intervento della magistratura aveva fermato il procedimento. 
Ora la situazione si è sbloccata e l’operazione dovrebbe quindi continuare con la valutazione della regolarità dell’offerta e con un avvio dei lavori previsto per gli inizi dell’anno prossimo.
Ma l’amministrazione comunale incassa anche una vittoria legale sul terzo mandato dell’assessore allo sport Luciana Ruffinelli. Lo ha detto sempre il Sindaco nell’annunciare che il ricorso presentato dalle opposizioni consigliari è stato respinto. Il ricorso era stato presentato prima dell’estate dalle forze dell’opposizione che considerano l’incarico affidato all’assessore allo sport illegittimo e allora incompatibile con le norme dello statuto comunale. Un difetto di forma ha però fatto dichiarare ieri al tribunale l’inammissibilità del ricorso.


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Pubblicato il 27 Settembre 2002
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