Lavoro e benessere per tutti nel parco dell’utopia

Un progetto per l'occupazione e una provocazione culturale sulla qualità della vita. Il 13 ottobre apra i battenti il nuovo giardino pubblico

Un parco a misura di benessere e una possibilità di lavoro per ragazzi in difficoltà. Il 13 ottobre prossimo verrà inaugurato il rinnovato parco di villa Usuelli, al centro di un progetto sociale molto articolato finanziato dal fondo sociale europeo. 

Con le sigle Equal- Progetto parchi e territorio (due programmi della Ue sulla creazione di nuova occupazione e luoghi di qualità sociale), l’amministrazione comunale, insieme al comune di Castellanza, al Consorzio cooperative sociali di Cardano, al Parco del Ticino e alla Provincia di Varese (settore politiche del lavoro), finanzierà il lavoro della cooperativa sociale Arca. 

Per cinque ragazzi è pronto un incarico di cura del parco e di gestione del bar ristoro, attualmente in costruzione. Si tratta di un’iniziativa parallela a quanto sta avvenendo a Castellanza, nella Corte del ciliegio.
Ma al progetto Equal l’amministrazione di Cardano ha affiancato un altro progetto, legato alla realizzazione di un ambiente armonico e sostenibile all’interno del giardino pubblico. «Una provocazione culturale che parte proprio da Cardano» l’ha definita l’assessore alle politiche sociali Mario Biganzoli. Il comune che messo in cantiere una scuola staineriana, infatti, punta ora e rendere l’ambiente parco una sorta di cassa armonica e primo esperimento di verde totalmente "sostenibile" all’interno della nostra provincia. 

Si va dalle fontane in cotto, ai ruscelli bassi e adatti al gioco dei bambini, all’edificio che ospiterà il bar, totalmente in legno, rame e materiali naturali, integrato con il resto dell’ambiente. 

Musica per le orecchie degli ambientalisti, nel vero senso della parola, dato che il sistema di circolazione dell’acqua è studiato appositamente per riprodurre una "bolla armonica" di sottofondo che l’architetto, Cristina Ferrazzi, ha studiato per ottenere un effetto terapeutico. 

Favole? La sfida è lanciata. All’inizio della primavera i due progetti, il chiosco gestito dai ragazzi della cooperativa sociale e il parco eco-sostenibile, entreranno a a pieno regime. Costo dell’operazione: 300 milioni di vecchie lire. Ma non finisce qua. 

Accanto alle strutture del parco, a partire dal 3 ottobre, si svilupperà un dibattito proprio sul concetto di sviluppo locale e qualità del vivere. Un ciclo di seminari che si terranno a Cardano al Campo, in via 25 Aprile, nella sede del Consorzio cooperative sociali, a cui è possibile rivolgersi per la partecipazione. (Foto da sinistra: Cristina Ronzoni presidente del consorzio cooperative sociali di Cardano, Emanuela Sartini presidente della cooperativa sociale Arca, Laura Prati vicesindaco, Mario Biganzoli assessore alle politiche sociali, Cristina Ferrazzi progettista del parco)

Nell’ambito di questo percorso teorico sono anche previsti tre incontri pubblici aperti a tutti: Globale e locale storia e futuro con lo storico Pierpaolo Poggio e il ricercatore sociale Federico Moro, il 3 ottobre alle 21 a villa Pomini, Castellanza, via Don Testori 14. Sfide della globalizzazione, i comuni in rete per una carta del nuovo municipio con Giorgio Ferraresi docente di urbanistica del Politecnico di Milano, mercoledì 13 novembre, alle 21, a villa Pomini di Castellanza. I luoghi e la qualità sociale: confronto tra esperienze di progettazione partecipata, presso la sala convegni delle scuole elementari di via Verdi a Cardano al campo.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 27 Settembre 2002
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