L’ex azienda Municipalizzata di Saronno aumenta le sue competenze. Nell’ultimo consiglio comunale, svoltosi lo scorso 12 dicembre, è stata approvata la convenzione per l’affidamento alla Saronno Servizi spa della gestione degli acquedotti di Origgio. Con questo documento, che avrà una durata di 9 anni, la società per azioni gestirà gli acquedotti che servono circa 53 mila persone, quasi il 10 per cento della popolazione della provincia di Varese. Infatti la Saronno Servizi gestisce già gli acquedotti di Saronno (con una convenzione di durata 29 anni) e di Cislago (con una convenzione di durata 5 anni). «Con questa convenzione la Saronno Servizi fa un ulteriore passo avanti – ha spiegato il vicesindaco Annalisa Renoldi – Si conferma così la politica di apertura al mercato per uscire dal territorio».
«L’acqua sarà il fattore scarso dei prossimi anni – ha spiegato il presidente della società Riccardo Rota (nella foto) rispondendo alla Lega Nord che aveva chiesto chiarimenti su questo interessamento nei confronti degli acquedotti – Dal 31 di gennaio i comuni che non hanno affidato la gestione a una società, rientreranno nell’ambito territoriale ottimale. Gli accordi con Origgio andavano avanti da tre anni e negli ultimi giorni si sono finalmente decisi ad affidarci la gestione». «Si stanno muovendo anche altri paesi – ha spiegato il sindaco Pierluigi Gilli – Molto probabilmente la Saronno Servizi gestirà anche gli acquedotti di Uboldo e ci sono diversi contatti anche con altri paesi». La convenzione è stata approvata con 18 voti favorevoli e 5 di astensione da parte del centrosinistra.
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