Cani abbandonati, il sindaco lancia l’appello

Un’auto che si ferma sul ciglio di una strada, il portellone che si apre, l’auto che riparte e due cani si trovano abbandonati al loro destino. E’ quanto accaduto ieri a Brenta, comune della Valcuvia. Il fatto non rappresenta una novità: solo qualche mese fa a Caravate vennero abbandonati dei cuccioli di labrador di pochissimi giorni, svezzati dai dipendenti comunali di Cittiglio. Oggi si ripropone il nuovo caso con altre due bestiole scaricate dal criminale padrone. Così il sindaco Gianpiero Ballardin ha lanciato un appello alla cittadinanza e ai media per cercare di punire i responsabili e far adottare i cani abbandonati (nella foto, i due cani abbandonati).
«In data 05 marzo 2003, verso le ore 19.30, sono stati abbandonati in via Verdi di questo Comune (zona campo sportivo sulla statale), due bellissimi e docili pastori maremmani, scaricati furtivamente dal baule di una Punto grigia – scrive il sindaco Ballardin – . Si invitano tutti coloro che conoscessero la provenienza dei due cani, a dare informazioni al personale del Comune, al fine di individuare il responsabile o i responsabili, e favorire così la denuncia come previsto dall’art. 727 del Codice Penale così modificato dalla L. 473/93, che prevede una sanzione amministrativa che va da € 1.32,91 a € 5.164,57, in attesa della nuova Legge in approvazione al senato che prevede anche la pena detentiva.I cani, un maschio e una femmina, di giovane età, attualmente si trovano presso l’allevamento Oroval di Cittiglio, zona Pradaccio, e sono disponibili per coloro che li volessero amorevolmente accogliere».