«Serve una programmazione più attenta»
Il comitato del rione sud esprime la sua solidarietà agli abitanti delle via san Giulio e Buttafava
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Riceviamo e pubblichiamo Questo dimostra che, il comitato rione sud non è dalla parte sbagliata quando contesta alcune scelte fatte dalle amministrazioni comunali che si sono succedute in questi ultimi anni alla guida della nostra città. Contestare alcuni interventi quali: l’impianto di compostaggio che doveva essere realizzato in una zona già fortemente compromessa da una vecchia discarica, rientrante in un’area di spagliamento dei torrenti Rile e Tenore. E’ stato verificato dai componenti il comitato, con sopralluoghi presso impianti simili già funzionanti nel nord’Italia, che queste strutture emanano forti odori percettibili anche ad alcuni chilometri di distanza. L’interruzione della Via San Pio x, nell’imminenza del periodo Natalizio per il rifacimento di un ponte sul Rile ci sembrava una cosa fuori tempo, in quell’occasione per una scelta eccessivamente affrettata senza sentire il parere dei cittadini e dei commercianti della zona, ha comportato dei forti disagi, per il ponte provvisorio si sono dovuti spendere diverse decine di migliaia d’Euro a carico della collettività, il risultato ottenuto è lì da vedere. Il convogliamento delle acque meteoriche della parte alta della nostra Città attraverso tubature che riversano nel Rile in fondo alla Via Del Lavoro, quantità d’acqua che vanifica in parte la costruzione delle famose cinque vasche di laminazione, infatti, in alcuni casi durante forti eventi temporaleschi il Rile è esondato procurando ingenti danni nel nostro rione. Alzare gli argini di detti torrenti per edificare insediamenti industriali sta modificando quelle che sono le naturali aree d’esondazione, infatti, lo scorso anno anche la Via San Pio x è stata interessata dall’esondazione del Tenore. L’eventuale realizzazione di due torri a destinazione commerciali, in fondo alla Via Bonicalza, oltre che a compromettere aree di delicato equilibrio idrogeologico, potrebbe significare la perdita di moltissimo commercio al dettaglio che attualmente nella nostra Città, è già in una situazione precaria. Una cabina dell’ENEL, costruita (probabilmente in netto contrasto col "nuovo codice della strada" art. 16) a filo strada lungo la Via Gasparoli a pertinenza di un complesso industriale in fase di realizzazione, può compromettere la sicurezza della circolazione e l’eventuale allargamento della stessa strada. Altre vicende che hanno turbato questi ultimi tempi la vita dei cittadini, vedi il P.L. 13, dove gli abitanti hanno ragione manifestare il loro disappunto, (a nostro modesto parere manifestare in sedi più idonee potrebbe essere più incisivo ), da più di un anno è stata definita da parte dell’amministrazione comunale la soluzione dei loro problemi ma ancora non è stato fatto nessun intervento; portano a costatare che di problemi nella nostra Città, n’esistono parecchi e non solo nel rione sud. Il voler fare interventi senza una giusta programmazione senza tenere in considerazione le esigenze dei Cittadini; andando a svendere il nostro territorio con piani integrati d’intervento, si rischia di andare incontro ad un’eccessiva cementificazione del territorio più facile da realizzare da parte dei costruttori, invece di andare verso un recupero dell’esistente in disuso. Sicuramente le fognature e i servizi tecnologici servono e vanno realizzati, una più attenta progettazione da parte dei tecnici, senza che questi siano pressati da problemi esterni alla loro funzione, porterebbe ad una migliore programmazione dei lavori, evitando così di dover continuamente aprire cantieri lungo le stesse strade. Non vogliamo entrare nei dettagli tecnici della questione, ma ci sembra un pò avventato in strade come quelle interessate andare a posare una tubazione del metano, senza un’attenta considerazione dei sistemi di sicurezza. Il comitato rione sud si augura che durante gli interventi di posa delle nuove condotte fognarie e servizi vari, già programmati lungo alcuni tratti stradali della nostra Città, non vengano a ripetersi le stesse problematiche come sopradescritto. |
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Comitato Rione Sud |
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