A Varese, Luino e Somma il primato della delinquenza in provincia
L'indagine commissionata dalla Provincia all'Università di Genova sul livello di criminalità nella nostra provincia evidenzia un territorio abbastanza tranquillo. Ma ci sono alcuni nei
Varese provincia tranquilla e fiduciosa. Così evidenzia un’indagine elaborata da alcuni criminologi dell’Università di Genova che hanno compiuto un’indagine in base alle notizie di reato raccolte dalle forze dell’ordine e dalla magistratura.
L’indagine, commissionata dalla Provincia, mette in luce una realtà senza picchi criminosi, con una diminuzione di alcuni reati e l’aumento di quelli legati alla prostituzione e allo spaccio di stupefacenti.
La nostra provincia, però, è risultata anche molto complessa con differenze notevoli da zona a zona, sia per numero sia, per qualità di crimini.
Ecco, quindi, che vale la pena soffermarsi su alcune realtà che, in assoluto, sono risultate le più "pericolose".
In testa alla classifica appare il capoluogo, seguito da Luino, Somma Lombardo, Busto, Saronno e Gallarate.
Il primato di Varese è legato ad un cospicuo numero di denunce per omicidi, percosse, lesioni volontarie e risse (una decina per ogni voce), ma anche per furti, rapine e danneggiamenti, così come per violenze o minacce a pubblici ufficiale e per reati legati all’immigrazione.
Situazione "pesante" anche quella di Luino che, quanto a omicidi, percosse e lesioni volontarie non ha nulla da invidiare a Varese aggiungendo, inoltre, un discreto numero di casi di "minacce" (oltre 50). Mancano, invece, significative segnalazioni di furti e truffe, mentre sono numericamente alti i reati legati all’immigrazione e allo spaccio di stupefacenti (oltre 30).
Proprio quest’ultima voce è alla base del "picco criminale" di Somma che in tema di denunce per spaccio di droga (più di 50) è seconda solo a Castellanza (65). Anche in questo comune dell’hinterland aeroportuale, è elevato il numero di omicidi, percosse lesioni personali e risse. Insignificanti le rapine, abbondano furti ed casi di ricettazione.
Il primato della ricettazione spetta a Busto che si colloca al quarto posto della classifica, grazie proprio all’elevato numero di reati contro il patrimonio, mentre sono pressoché assenti i crimini contro la persona.
Ultima tra le "pericolose" è Gallarate che eccelle per le voci: ricettazione, truffe e stupefacenti.
Scendendo dal distretto ai singoli comuni, l’analisi evidenzia alcune zone più "sensibili" al tema rapine (comunque, non di particolare allarme sociale nella nostra provincia): Tradate (14,4 denunce per 100.000 abitanti), Vizzola Ticino (23 denunce) Arsago Seprio (20), Castronno (15), Vergiate (25), Cocquio Trevisago (15) , Barasso (47), Galliate Lombardo (24) e Luvinate (14).
Tra le aree più tranquille, i ricercatori hanno indicato Azzate e Tradate.
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