«Sogno stadi senza più barriere tra campo e spettatori»

Il vicequestore Mauriello racconta la sua esperienza citando un episodio al termine della partita Pro Patria Triestina

La polizia insieme a tutte le forze dell’ordine è impegnata ogni domenica in una imponente mole di lavoro per prevenire possibili atti di violenza allo stadio e dintorni. Un impegno che distoglie molte forze da altre attività, come ha segnalato il vicequestore di Busto Arsizio Luigi  Mauriello, intervenuto all’incontro tra studenti del Liceo Scientifico Tosi e ultrà dell’inter.
(nella foto, i rappresentanti degli studenti e dei tifosi, la preside e il vicequestore)

«Il messaggio che deve passare è quello che allo stadio si deve andare solo per vedere la partita.
Chi si presenta con altre intenzioni non può certo considerarsi un tifoso. La mia speranza è che presto anche in Italia come in Inghilterra non  ci siano più barriere tra il campo e gli spettatori. Oggi la legge italiana è intervenuta per cercare di dare un freno agli episodi di violenza. Ora si
rischia la galera, e questo credo che sia un buon deterrente».
A questo proposito il vicequestore ha raccontato ai ragazzi un episodio di alcuni anni fa accaduto allo stadio Speroni al termine dell’incontro di play off tra Pro Patria e Triestina che vide protagonista l’arbitro Pieri di Genova: «Mancavano pochi minuti alla fine della gara. I padroni di casa vincevano 2-0. Avevamo predisposto una certa attenzione verso la zona occupata dagli ultrà ospiti, quando il direttore di gara diede nove minuti di recupero e proprio a una manciata di secondi dalla fine convalidò, in evidente fuorigioco, la rete qualificazione della Triestina. Scoppiò il finimondo e alcuni tifosi della Pro Patria scavalcarono le recinzioni correndo minacciosi contro il direttore di gara. In quell’occasione vidi il terrore stampato sulla faccia del giovane arbitro. Una situazione assurda e incredibile. Ecco credo che queste  siano cose che non centrino nulla con la passione per una maglia e non siano situazioni o atteggiamenti da imitare».

Tutti gli eventi

di gennaio  a Materia

Via Confalonieri, 5 - Castronno

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 22 Gennaio 2004
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.