Vendevano vestiti contraffatti. Denunciati due commercianti

In un centro benessere gli agenti della Volante scoprono quattro sacchi di abiti e oggetti di marca falsificati

 Una discussione, nata per futili motivi, ha portato allo scoperto un traffico illecito di indumenti con marchio contraffatto. E’ accaduto ieri alla periferia di Varese. Zona non meglio identificata, esercizio "top secret": gli uomini della Volante, che hanno messo a segno l’operazione, non hanno voluto riferire particolari che potessero rivelare i nomi dei protagonisti di questa vicenda. 
Tutto ha inizio con un alterco tra la proprietaria di un centro benessere vicino a Varese ed un suo amico. I due passano alle vie di fatto, tanto che ad un certo punto la donna chiede l’intervento della polizia. Arriva una Volante e gli agenti riscontrano alcune ferite sulla donna, l’uomo viene caricato sull’auto e portato in questura. A quel punto, forse per vendicarsi, l’uomo racconta agli agenti che in quel centro benessere vengono venduti sottobanco abiti firmati, contraffatti.
La polizia torna nel locale e trova questa volta il socio della donna: gli agenti perquisiscono il centro benessere e trovano quattro grandi sacchi pieni di magliette, giacconi e occhiali di marca, Lacoste, Gucci, Belfe, Valentino. 
I tre protagonisti della storia, tutti e tre di 41 anni, sono stati denunciati: i due soci dovranno rispondere di detenzione e commercio di merce contraffatta.  

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Pubblicato il 24 Luglio 2004
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