Il Minore come vittima di reato. Se ne parla a Villa Olmo

"Il minore vittima di reato". È il titolo del convegno italo-svizzero che si svolgerà a Villa Olmo a Como nella giornata di domenica. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Nazionale della Polizia di Stato con il supporto della Comunità di Lavoro Regio Insubrica, inizierà alle 8 e 30. 

«La collaborazione tra l’Associazione Nazionale della Polizia di Stato e la Comunità di lavoro Regio Insubrica conferisce al convegno un carattere transnazionale e lo propone anche come una preziosa occasione di incontro e confronto tra riflessioni, esperienze e strumenti di lavoro tra la realtà italiana e quella svizzera – spiegano gli organizzatori -. Un’occasione di confronto tra realtà diverse che nasce all’interno di un territorio quello della Regio Insubrica che si presta in modo particolare a fungere da piattaforma di confronto tra la realtà svizzera e quella italiana, e questo in funzione della sua omogeneità territoriale, dalla stessa matrice storica, linguistica e culturale».

Il convegno è rivolto alle realtà istituzionali ed associative che operano sul territorio, alle famiglie, alla scuola, agli educatori, e ai minori stessi e si propone di: focalizzare in maniera precisa e forte spingendo l’attenzione del sistema giuridico e sociale sul minore possibile vittima di reato; socializzare il problema alla famiglia e alla scuola; nonchè parlare dei minori e delle loro problematiche all’interno della famiglia.
Interverranno: Livia Pomodoro, Presidente del Tribunale dei minorenni di Milano; Silvia  Torricelli,  Magistrato  dei minorenni del Canton Ticino; Fulvio Scaparro, Psicoterapeuta, scrittore e giornalista; Alex Pedrazzini, già Ministro di giustizia e polizia del Canton  Ticino e attualmente membro del parlamento ticinese e consulente in materia di  giustizia e polizia.