Rientrano le prime salme italiane
I primi tre morti italiani già identificati sono stati imbarcati su un C130 diretto a Pratica di Mare. Tra questi anche la salma di Pier Mario Della Valle
Le prime tre salme degli italiani uccisi dal maremoto che ha colpito il Sud-est asiatico stanno per riantrare in Italia a bordo di un C130 dell’aeronautica militare diretto a Pratica di Mare questa sera. Tra questi anche la slama del cairatese Pier Mario della Valle. Incerta la data del’arrivo a Cairate, in quanto, come conferma il sindaco Clara Fanton, alcune dovrebbero essere sottoposte ad esami medici. La camera ardente per il Della Valle verrà allestita in una cappella del cimitero e non nella chiesa cittadina, sempre che le condizioni igienico sanitarie lo permettano.
Continua intanto nelle zone colpite il lavoro dei carabinieri del Ris di Parma, il reparto specializzato in indagini scientifiche, che con speciali apparecchiature è in grado di identificare il dna delle vittime.
Il bilancio dei morti italiani rimane fermo invece a quota 14. La Farnesina non fornisce liste di nominativi finché non ha l’assoluta certezza della identità della vittima. Nel frattempo altri tredici feriti italiani sono tornati a casa, mentre dodici rimangono ricoverati nei paesi asiatici a causa delle brutte ferite.
È stato messo in funzione un nuovo numero verde della Farnesina per avvertire del ritrovamento di amici e parenti. Il numero è: 800066808. Da ieri è stata inoltre tolta l’iva sugli sms di solidarietà da un euro per raccogliere più adesioni possibili
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