Whirlpool, sindaci al fianco dei lavoratori
I sindaci di 37 amministrazioni comunali hanno incontrato i lavoratori. Lunedì tavolo istituzionale con la Provincia. Continuano le agitazioni
C’erano i sindaci di Varano Borghi, di Biandronno, e di tutto quello che per anni ha rappresentato l’hinterland di una regione economica che come capitale aveva (ed ha) la Whirlpool. Ma all’incontro tra amministrazioni e lavoratori, tenutosi nel pomeriggio di giovedì c’erano anche comuni lontani dagli stabilimenti di Cassinetta, addirittura provenienti dal Piemonte, come il caso di Arona.
La questione dei 783 lavoratori della multinazionale degli elettrodomestici che sono stati messi in mobilità è un fenomeno che oramai supera i confini del sindacato, ma anzi trova la solidarietà delle amministrazioni comunali, dei sindaci. La riunione che si è tenuta nell’affollata mensa di Cassinetta, dove è situata la produzione degli elettrodomestici ne è la prova. Tentasette, in tutto le amministrazioni comunali presenti a vario titolo che hanno così inteso dare un segnale forte di attenzione al territorio, incontrando le rappresentanze sindacali ma anche i lavoratori.
I contenuti dell’incontro, e la posizione delle amministrazioni, verranno resi noti in un documento finale e unitario sottoscritto dai sindaci e che rappresenta la preoccupazione di un intero indotto che soffrirà della decisione aziendale di lavorare in parte all’estero.
«Siamo soddisfatti dell’interesse dimostrato dai sindaci – ha commentato Loris Andreotti, sindacalista della Fim Cisl presente all’incontro – e continueremo, forti anche di questo segnale, a batterci per avere dall’azienda un piano industriale serio e per verificare la correttezza delle procedure attuate dall’azienda. Lunedì, infatti avremo un ulteriore incontro con la proprietà».
Attendendo il prossimo incontro ancora nella giornata di venerdì i lavoratori si organizzeranno per presidiare l’ingresso della fabbrica e, annuncia il sindacato, vi saranno scioperi di due ore in due ore.
Se continuano a muoversi le attività sul piano sindacale, di pari passo marciano anche le iniziative istituzionali. Lunedì sarà una giornata importante anche per la riunione in programma a Villa Recalcati alle 9.30. Il presidente della Provincia Marco Reguzzoni incontrerà i sindaci di Ternate, Biandronno,. Bregano, Malgesso Ispra, Ranco, Vergiate, Comabbio, Varano Borghi, Taino e Osmate. Nel pomeriggio, alle 17.30, sempre in Provincia, sarà la volta di un incontro con le associazioni di categoria Acai, Api, Cna, Confartigianato e Univa, oltre ai rappresentanti di Cgil, Cisl Uil.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Paolo Cottini su Colle di Biumo, il 5 gennaio la conferenza di VAS a Varese per decidere il futuro dell'area
angelo_spiteri su Il Comitato varesino per la Palestina torna in piazza: "Non ci fermiamo nemmeno a Natale"
axelzzz85 su I sindacati dei frontalieri contro il decreto sulla tassa della salute: “Andremo alla Consulta”
robertolonate su Il Natale che non si vede
robertolonate su Il Natale che non si vede
Alessandro Zanzi su A Varese Confcommercio chiede la sospensione dei lavori della ciclabile in viale Belforte, il Comune fissa un sopralluogo






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.