«Ecco come rinasce Anna Frank»

Prime immagini del film in 3D realizzato negli avveniristici studi della “263 Films”. Incontro con il regista, Dario Picciau

Far rivivere Anna Frank, la sua casa, la sua strada, la sua vita, il suo viso è possibile. Almeno grazie al computer e agli effetti speciali digitali del cinema 3D. Il film lo sta realizzando in questi mesi il regista milanese Dario Picciau, 30 anni, il quale dirige un team di 60 artisti che provengono dalle più grandi produzioni hollywoodiane: da Star Wars a Harry Potter. La storia della piccola quattordicenne ebrea di Amsterdam che aveva tenuto un diario durante le persecuzioni naziste, è in fase di realizzazione da parte della casa di produzione 263 film che per l’occasione, oltre agli studi di Milano 2, ha fondato a Busto Arsizio degli appositi studi, i più avanzati di motion capture d’Europa. Si tratta di un progetto all’avanguardia per il cinema italiano e dal respiro internazionale «soprattutto per la storia di questa bambina – spiega a Varesenews il regista –, una storia che ancora oggi è molto più attuale di tante altre e nella quale si riassume tutto il meglio tutto il peggio della storia del genere umano».

Galleria fotografica

Le prime immagini di Anna Frank, il dono della speranza 4 di 9

Picciau ha appena ricevuto a Palazzo Marino un premio dal Comune per il settore sviluppo, nell’ambito cinematografico, non solo per le tecniche d’avanguardia utilizzate per la realizzazione del film, ma anche per la capacità di abbinare storia, ricerca e approfondimento, alla spettacolarità della pellicola che sta creando. «La storia di Anna Frank è sempre stata utilizzata da un punto di vista scolastico, ma può essere letta anche in maniera diversa, in senso più filosofico – racconta il regista -. Noi infatti abbiamo voluto mostrare non solo la sua vita, ma anche la sua filosofia, i suoi pensieri nati in quell’isolamento, in quel piccolo nascondiglio».

Cara Anne, il dono della speranza”, questo il titolo del lungometraggio, ha ottenuto il consenso e il finanziamento da parte della Commissione Cinema del Ministero dei Beni Culturali quale opera di interesse culturale. È un’opera attuale che si avvale di una sceneggiatura “sincronica”, un’intuizione dell’autore Roberto Malini grazie alla quale un personaggio del nostro tempo, Emily, interagisce con un autentico simbolo dell’epoca più buia della storia umana: Anna Frank. Emily e Anne, «sorelle in tempi diversi – continua Picciau -, entrambe alla ricerca di un po’ di luce nelle tenebre, offrono all’uomo d’oggi un messaggio indimenticabile che è ancora in grado di confortare chi soffre e di ricordare a tutti che dalla discriminazione, dal pregiudizio e dall’odio nascono solo morte e distruzione».

Anche sul perché usare la tecnica d’animazione digitale, Picciau ha le idee chiare: «Di Anna Frank non esiste più nulla e quello che volevamo fare era un’accurata ricostruzione storica, abbinando all’intrattenimento di una storia, anche una ricerca scientifica e un rigore storico impeccabile. E creare così uno strumento di studio importante anche per le generazioni future. “Cara Anne” intende restituire al pubblico il significato universale della vita, della morte; l’esempio di una giovane scrittrice di un’intelligenza pronta e acuta, un’esistenza stroncata dal pregiudizio, da non dimenticare mai»

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 26 Gennaio 2006
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Le prime immagini di Anna Frank, il dono della speranza 4 di 9

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.