“Servizi sociali, tagliati 1,5 milioni di euro”
Entreranno in crisi in provincia i servizi agli anziani, ai disabili, ai malati psichici, per effetto di una nuova sforbiciata del governo. Lo sostiene il Pd, che ha presentato una tabella con tutti i conti.
“Il governo di Berlusconi e Bossi ha tagliato 275 milioni di euro al fondo nazionale politiche sociali” dicono Tosi e Alfieri. La Lombardia, stando ai dati dei democratici, ha perso 40 milioni di euro (da 135 milioni e 95), mentre anche il fondo sociale regionale è diminuito di 5,5 milioni. Di più: le erogazioni statali sono state prorogate al 31 marzo, e per tre mesi i comuni hanno dovuto anticipare i soldi per l’assistenza. “In questo modo, i comuni sono diventati degli anticipatori di cassa per funzioni che, invece, sono invece del governo” continua Alfieri, snocciolando dati e cifre.
Ma da cosa deriva il taglio di 1 milione e mezzo di euro per le politiche sociali? Governo: nel 2008 il fondo nazionale erogò all’Asl 8,2 milioni di euro, nel 2009 l’Asl ne percepirà 7,2 milioni, e cioè 1 milione in meno. Regione: nel capitolo fondo regionale per attività socio assistenziali, si passa da 7,8 milioni a 7,3 milioni di euro per l’asl varesina, mezzo milione in meno.
In passato andava meglio? “Si – dicono Tosi e Alfieri – una parte dei soldi oggi a disposizione per il fondo politiche sociali sono infatti stati assegnati dal Governo Prodi con la finanziaria 2007. Prodi governo aveva dato più fondi sociali, e strutturati nel tempo, che però non sono stati molto valorizzati a livello mediatico. Mentre Berlusconi ha scelto la strada degli annunci spot. Pochi soldi ma subito. E con grande impatto mediatico. Ma l’effetto è questo”. Al quadro dipinto dal Pd, va aggiunto un altro guaio : “La Lombardia ha aumentato la popolazione di 1 milione di persone in 10 anni – osserva Tosi – E i soldi per l’assistenza sono invece diminuiti”.
In passato andava meglio? “Si – dicono Tosi e Alfieri – una parte dei soldi oggi a disposizione per il fondo politiche sociali sono infatti stati assegnati dal Governo Prodi con la finanziaria 2007. Prodi governo aveva dato più fondi sociali, e strutturati nel tempo, che però non sono stati molto valorizzati a livello mediatico. Mentre Berlusconi ha scelto la strada degli annunci spot. Pochi soldi ma subito. E con grande impatto mediatico. Ma l’effetto è questo”. Al quadro dipinto dal Pd, va aggiunto un altro guaio : “La Lombardia ha aumentato la popolazione di 1 milione di persone in 10 anni – osserva Tosi – E i soldi per l’assistenza sono invece diminuiti”.
Infine, per completare il capitolo tagli, bisogna mettere in fila i soldi che il governo trasferisce ai comuni di sua iniziativa dopoil taglio dell’Ici. Sono meno del previsto. Le stime dei mancati introiti, infatti parlano di 600 milioni in Italia, 120 milioni in Lombardia, 11 milioni di euro in provincia di Varese. Nel capoluogo, nel 2008, mancano all’appello 569mila euro, nel 2009 mancherà 1 milione tondo tondo. A Busto Arsizio mancano 165mila euro. A Gallarate 274mila euro. A Saronno 186mila euro. “I mancato trasferimenti Ici del governo – conclude Alfieri – incidono sulla spesa corrente e mettono in difficoltà le famiglie”.
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