Domiciliari alla Banelli, brigatista pentita
la detenuta sarà trasferita in una località segreta insieme alla sua famiglia, così come previsto dal programma per i collaboratori di giustizia
Sono stati concessi gli arresti domiciliari a Cinzia Banelli, pentita delle nuove Brigate Rosse. La donna, ora detenuta presso il carcere di Sollicciano a Firenze potrà quindi fare ritorno a casa. La Banelli, che fruisce già del programma di protezione testimoni, stava attendendo il parere della Sorveglianza. Ora sarà trasferita in una località segreta insieme alla sua famiglia, così come previsto dal programma per i collaboratori di giustizia.
Ex dipendente ospedaliera a Pisa, Banelli era stata arrestata il 24 ottobre del 2003 in seguito agli sviluppi delle indagini dopo l’arresto di Nadia Desdemona Lioce, la brigatista che sta scontando due ergastoli per gli omicidi Biagi e D’Antona. Nell’estate 2004, dopo aver partorito un figlio durante la detenzione, aveva cominciato a collaborare con gli inquirenti.
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