Mirabelli: la mia protesta per il ponte di Capolago

Riceviamo e pubblichiamo

Oggetto: ponte storico di via Porticciolo 
 

Il sottoscritto consigliere comunale, 
 

facendo seguito ad una precedente interrogazione sul medesimo argomento 
 

premesso che,

nel settembre 2008, in occasione dei Mondiali di ciclismo, in seguito alla realizzazione dell’hotel sorto a Capolago,  il gruppo Polita ha demolito, nell’ambito dei lavori per la messa in sicurezza idrogeologica della zona, il ponte storico di via Porticciolo; 
 

considerato che,

in virtù della convenzione sottoscritta con il Comune, il gruppo Polita avrebbe dovuto provvedere celermente, a proprie spese, alla ricostruzione, a regola d’arte, del ponte stesso; 
 

visto che,

a più di sei mesi di distanza, parecchi cittadini e imprese giustamente lamentano che il ponte non è ancora agibile e sono costretti a raccogliere firme per suonare la sveglia all’Aministrazione; 
 

chiede al Sindaco e alla Giunta; 
 

1. perché i lavori non siano ancora finiti;
2. se corrisponde al vero il fatto che il ponte è stato ricostruito storto, cioè spostato di circa 6° rispetto alla sede stradale, e rialzato dalla stessa di circa 70 cm;
3. cosa intendano fare per rimediare a questo grossolano errore;
4. fino a quando si protrarrà ancora questa situazione indecente;
5. se non ritengano intollerabile che cittadini e imprese che pagano le tasse comunali siano ancora oggi costretti a sopportare disagi che sarebbero stati facilmente evitabili se la Giunta fosse stata più attenta nel pretendere dal gruppo Polita il rispetto puntuale della convenzione da esso sottoscritta;
6. se è lecito sperare che tutto sia a posto almeno per aprile quando l’Associazione Alpini festeggerà il cinquantesimo della sua fondazione nell’area ubicata nei pressi dell’intersezione tra via Porticciolo e la via per Bodio.

 

Rimanendo in attesa di un Vs. cortese riscontro, colgo l’occasione per porgere i miei più cordiali saluti. 
 

Varese, 12 marzo 2009