Una giornata da campioni “in punta di dito”

Con la partecipazione di 64 squadre suddivise in 16 gironi si è disputata domenica 19 aprile la quarta edizione della "Caravate Cup", un torneo di Subbuteo che ha visto arrivare nel Varesotto giocatori da diverse regioni d’Italia. Non è un caso che il torneo sia stato vinto da un giocatore dell’Old Subbuteo Club Uforobot Verona, "Boscolo" (i giocatori sono identificati con il soprannome, come nel wrestling), che è arrivato a Caravate con i gradi del favorito in quanto campione in carica ma soprattutto campione italiano di Old Subbuteo.
"Old", per i non addetti ai lavori, significa che la disciplina è regolata dalle regole tradizionali del Subbuteo e che le partite si disputano con le squadre di tipo, appunto "vecchi", con omini denominati low weight e heavy weight.

Per conquistare il titolo, il veronese Boscolo che è anche numero uno del ranking italiano ha dovuto sconfiggere due portacolori dell’Osc Sabautdo Torino: in semifinale ha regolato "Cravioz" agli shootout, una sorta di serie di rigori battuti però da cinque differenti posizioni; nella finalissima invece Boscolo ha superato "HW34" con un rotondo 4-0 (nella foto la sfida per il titolo). La finale per il terzo posto è stata invece conquistata da "Teofilus Garagnas" sullo stesso "Cravioz". Teofilus tra l’altro è un esempio di come la disciplina del "calcio in punta di dito" possa vantare giocatori pronti a tutto pur di dare sfogo alla propria passione: questo ragazzo umbro tesserato dal Club Etrusco di Perugia di professione è uno steward che al giovedì sceglie i turni di lavoro che lo portano in serata a Malpensa, per poter "scendere in campo" al club "Longobardi" di Gorla Maggiore.
Oltre al tabellone principale, che ha messo in luce giocatori davvero forti e affermati, questi tornei permettono anche ai semplici amatori di disputare diverse partite grazie alla formula del tabellone dei perdenti che rimette in gioco chi è stato eliminato nel girone di qualificazione. Premi dunque anche per questa "Cialtrons Cup" che ha visto vincere Shiranik su Taz76.

La Caravate Cup è stata organizzata dall’Old Subbuteo Club "Longobardi" di Gorla Maggiore, una delle realtà più attive del Varesotto che ogni giovedì raduna un nutrito gruppo di giocatori per la disputa dei propri campionati sociali. L’appuntamento di Caravate ha avuto la supervisione di "Gesau" e "Moscoso64" e la preziosa collaborazione della locale Pro Loco e del Comune che ha messo a disposizione la tensostruttura e il pranzo che ha interrotto per un’oretta l’impegno agonistico durato altrimenti dalle 9 alle 18. Sedici i campi di gara a disposizione, con tanto di un "diamante" per il Baseball Subbuteo utile per fare riscaldamento e amichevoli in preparazione alle partite del torneo.