Varesefocus speaks English

Varesefocus si dà all’inglese. Una novità che il magazine dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese affronta rimanendo fedele a se stesso, a una delle sue principali mission: essere uno strumento di marketing del territorio.

Come riuscirci anche oltre i confini provinciali e del Paese? La risposta della redazione di una rivista sì locale ma che, sia attraverso le spedizioni, sia attraverso il sito Internet, finisce nelle mani anche di molti stranieri, manager delle multinazionali presenti sul territorio compresi, è quella di proporre ai lettori una sintesi in inglese dei principali articoli, redatta da traduttori madrelingua.

“L’esperimento – racconta il Direttore dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese, Vittorio Gandini – ci era già riuscito felicemente con il numero speciale di settembre, dedicato ai mondiali di ciclismo. Proprio per l’occasione avevamo pensato ad un’edizione che venisse incontro alle esigenze degli appassionati e dei tifosi provenienti dall’estero. Gli articoli che parlavano delle competizioni e quelli che presentavano le bellezze del territorio che si potevano visitare tra una gara e l’altra erano sintetizzati con dei box in lingua inglese”. Un’iniziativa che aveva riscontrato più di un apprezzamento.

Da lì l’idea: rendere permanente un’innovazione editoriale che ha dimostrato di saper dare maggior respiro alla rivista, la cui tiratura è di 17mila copie, 6mila distribuite in allegato a Il Sole 24 Ore, 9.800 attraverso spedizioni postali, le rimanenti negli alberghi della provincia e durante gli eventi dell’Unione Industriali. Con un occhio anche agli studenti. “Varesefocus – spiega Vittorio Gandini – viene recapitato anche a tutte le scuole superiori della provincia, i cui ragazzi ora avranno un’occasione in più per esercitare la padronanza della lingua. Una sorta di strumento didattico che, perché no, potranno utilizzare, fosse solo per curiosità, anche i non più giovani lettori della nostra rivista”.
 

Per il numero in distribuzione in questi giorni e allegato all’edizione di lunedì 20 aprile de Il Sole 24 Ore, le sintesi in inglese riguarderanno il focus di apertura dedicato a “Il bello della crisi”, le opportunità per i consumatori in un momento congiunturalmente difficile; gli articoli dedicati al mondo universitario e alle iniziative sul Project Management dell’Università Carlo Cattaneo-LIUC e sulla privacy nel web dell’Università dell’Insubria; l’inchiesta nella rubrica di scienza sui sistemi di condizionamento in casa e in ufficio, con relativi pro e contro per la salute e per il portafoglio; il viaggio “Gita a…” che fa tappa sul lago Ceresio; la rubrica Gourmet che, altra novità a partire da questo numero, si apre al mondo del vino, partendo dal prosecco; l’articolo dedicato a Villa Cagnola e alla sua storia.

“Questa nuova iniziativa – conclude Vittorio Gandini – calza perfettamente alla vocazione internazionale dell’economia del nostro territorio che, anche in termini di export sul fatturato delle imprese e di attrattività degli investimenti, riesce ad essere vincente oltre confine e di cui Varesefocus vuol essere sempre di più un punto di riferimento”. Obiettivo che il magazine persegue ormai da dieci anni, dalla sua nascita. Un decennio di vita che si celebra proprio quest’anno.