Confesercenti Gallarate elegge il suo delegato e dialoga con il Comune
Soddisfazione per l'atteggiamento collaborativo dell'amministrazione su una serie di punti che stanno a cuore ai commercianti
Lo scorso 19 maggio 2009 si è svolta la riunione dei soci della Confesercenti delegazione di Gallarate convocata per discutere della situazione economica del paese, le ripercussioni sul territorio di Gallarate ed è stata l’occasione per eleggere i nuovi organismi dirigenti.
Alla carica di delegato della Confesercenti di Gallarate è stato eletto il Sig. Angelo Griggi titolare dello storico Bar Irma.
E’ stata anche l’occasione per avviare un confronto in merito alla situazione del commercio cittadino.
Con soddisfazione abbiamo valutato il buon esito registrato dal progetto inserito nel bando dei Duc (Distretti Urbani del Commercio) presentato dal Comune di Gallarate e per il quale Confesercenti ha svolto un ruolo da protagonista, progetto già approvato dalla Regione Lombardia.
Un progetto organico mirato al sostegno delle attività commerciali collocate nel centro storico di Gallarate. L’impegno è stato preciso e concreto: lo studio di fattibilità per la creazione e la promozione di una FIDELITY CARD.
Nei prossimi giorni si avvierà la fase operativa.
Oggi anche Gallarate, come le altre realtà, soffre a causa della crisi economica, crisi che, per le piccole e medie imprese del commercio, è appesantita anche a causa di alcune scelte commerciali ed urbanistiche del passato che hanno consentito una proliferazione di centri della grande distribuzione.
Più volte, ricorda Confesercenti, inascoltati si è denunciata questa situazione presentando anche diversi ricorsi. In più occasioni si sollevarono perplessità, o meglio contrarietà, alla realizzazione del Centro Commerciale nell’area ex Borgomaneri, altre associazioni non solo non assunsero alcuna posizione, ma furono sostenitrici e fautrici del progetto. I risultati sono sotto agli occhi di tutti, basta farsi un giro a "Il Fare".
Diverse furono le iniziative di analisi e di proposte organizzate da Confesercenti: due convegni sul commercio di vicinato attraverso i quali furono esposti idee e progetti per costituire nel centro città un Centro Commerciale Naturale, due ricerche, una rivolta ai commercianti ed una ai consumatori sull’attrattività del centro storico.
Vedere oggi che quelle idee progettuali, la filosofia emersa da quei due convegni si sono trasformati in progetti concreti, grazie alla capacità dell’Amministrazione Comunale e alle nuove norme regionali, i Duc, è per l’associazione una cosa che dà soddisfazione. Forte l’apprezzamento per la rinnovata sensibilità dell’Amministrazione Comunale, esternata più volte dal Sindaco e dall’Assessore al Commercio. Oggi grazie a questo ci sono le condizioni per affrontare il tema del commercio e del
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