“Ecofeste” in provincia

Nel corso del 2009 la Provincia di Varese, nell’ambito delle numerose iniziative mirate alla riduzione dei rifiuti prodotti, ha proposto il progetto denominato “Ecofeste” rivolto ai Comuni ed alle Pro Loco con l’obiettivo di creare una presa di coscienza generalizzata dei problemi ambientali e favorire un cambiamento di mentalità.
«Ora il progetto entra nella fase operativa – ha dichiarato l’Assessore all’Ecologia Luca Marsico – Abbiamo ricevuto 15 adesioni di partecipazione, stilato una graduatoria sulla base dei parametri precedentemente stabiliti e sostenuto 13 iniziative che avranno il marchio “Ecofeste”. Sono convinto che l’anno prossimo questo progetto verrà consolidato e potenziato. Una festa ecocompatibile è in sintonia con l’impegno che Villa Recalcati sta portando avanti da tempo con grande successo sul tema dei rifiuti, del riciclo, della differenziato e del riutilizzo».
Le manifestazioni pubbliche sono infatti una grande occasione di educazione ambientale in piazza, in quanto consentono di avvicinare numerose famiglie al problema della crescente produzione dei rifiuti ed alla pratica quotidiana della separazione degli stessi, al risparmio energetico e alla salvaguardia dell’ambiente, e tutto ciò all’interno di momenti di grande convivialità, di cui la Provincia ha deciso di premiare il lato di salvaguardia ambientale.
Delle 17 candidature ricevute, la maggior parte delle quali provenienti da Pro Loco, 13 sono risultate meritorie di finanziamento (una delle quali ha rinunciato al finanziamento).
Complessivamente il bando 2009 finanzia interventi per 26.345,10 € a favore di n. 12 Ecofeste, grazie ai quali le sagre si doteranno di piatti, posate, bicchieri lavabili, caraffe in cui servire acqua potabile e vino sfuso, sottraendosi definitivamente dalla dipendenza dell’attrezzatura usa e getta anche per le future edizioni.
I loro promotori si impegnano inoltre a formare gli addetti al servizio ed a sensibilizzare la cittadinanza mediante vario materiale informativo alla raccolta differenziata degli scarti prodotti ed in qualche caso anche a destinare gli avanzi a canili e gattili o le eccedenze alimentari che a fine festa presentano ancora un’elevata qualità e gradevolezza ad Associazioni caritatevoli presenti sul territorio.