I giovani di Gorla Maggiore chiamano l’Europa
Un progetto europeo per i giovani coinvolge anche l'associazione Spazio Zero che, insieme ad una polacca e una portoghese, avvieranno una serie di scambi
Sabato 9 maggio a Gorla Maggiore è stato presentato il Progetto “New Formula 2”, approvato e finanziato dalla Comunità Europea – Programma Gioventù in azione- che coinvolge tre associazioni giovanili di diverse nazionalità europee: Spazio Zero, Gorla Maggiore per l’Italia, Pasec Famalicao dal Portogallo e Egea-Aciee della Polonia. In un periodo così caotico e incerto, anche dal punto di vista economico, la Comunità Europea, attraverso il Programma Gioventù in Azione, decide di stanziare ben 40 mila euro per un progetto dedicato ai giovani e alla loro crescita, come persone e come cittadini dell’Europa; si dedica e da risorse per costruire il futuro.
Il progetto comprende uno scambio tra i giovani, finalizzato all’apprendimento di culture giovanili e tradizioni diverse, ma soprattutto al cercare di confrontarsi sulle diverse modalità con cui i giovani, appartenenti ad associazioni di promozione sociale europee, lavorano e si organizzano.
I componenti delle Associazioni, in questa esperienze, saranno affiancati da loro responsabili, da coloro che li hanno aiutati fin dall’inizio a creare la propria associazione, li hanno conosciuti e seguiti come tutt’ora fanno: Stefano Bottelli e Lucia Agostinelli della Cooperativa sociale Totem, Abrao Costa per Pasec dal Portogallo e Joanna Wawrynowicz di Egea – Aciee (Academic Centre of European Information and Education) Varsavia.
Un primo periodo di scambio, avverrà dal 4 al 9 agosto 2009, momento in cui i ragazzi portoghesi e polacchi verranno a Gorla Maggiore, e un secondo scambio nell’estate 2010 in cui saranno gli italiani e i polacchi a raggiungere il Portogallo. Durante il periodo in cui i ragazzi saranno a Gorla Maggiore, si lavorerà insieme tutti i giorni, alternando momenti di dibattito a momenti di svago, mirati anche alla conoscenza del nostro territorio, il tutto verrà documentato da una troupe che, seguendo i lavori dei ragazzi, porterà alla produzione di un cortometraggio-documentario per il ricordo e la memoria dell’iniziativa europea. Risultato del soggiorno Portoghese, invece sarà un libro di memorie ed esperienze.
Il progetto è finanziato dal programma europeo Gioventù in azione ( www.gioventuinazione.it ) ed è sostenuto dai Comuni di Gorla Maggiore, Marnate e Castiglione Olona che hanno partecipato con proprie delegazioni all’evento di sabato 9 maggio 09. Per maggiori informazioni: www.spazio-zero.org
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