Il Premio Chiara in vetrina in corso Matteotti
Per promuovere l'edizione 2009 del Premio, la Libreria del Corso ha ricostruito in vetrina la scrivania del grande scrittore.
La Libreria del Corso dedica la vetrina al Premio Chiara, ricostruendo la scrivania dello scrittore: l’idea
è del responsabile del punto vendita Luca Rizzardi, che insieme agli altri collaboratori della rinomata libreria varesina ha allestito in vetrina una riproduzione dello spazio di lavoro dello scrittore, partendo da una foto (esposta anch’essa) in cui si vede Chiara impegnato alla scrivania, circondato da tanti oggetti. Tra cui, immancabile, il cappello "panama". «Abbiamo pensato all’uomo-Chiara, ricreando l’ambiente in cui viveva e lavorava, circondandolo di libri antichi» spiegano alla libreria. «Abbiamo parlato con alcune persone che conoscevano bene, ci siamo documentati con attenzione». Ne è nata una vetrina che ha attratto i varesini: sull’antica scrivania si affollano i fogli e le penne, i cappelli, i libri antichi e tanti oggetti della vita quotidiana di uno scrittore.
«Ci auguriamo davvero – aggiunge Bambi Lazzati – che nei prossimi giorni anche le altre librerie della nostra città possano dare visibilitù al concorso letterario del Premio Chiara Giovani 2009». Alla Libreria del Corso si possono trovare tutti i materiali relativi al Premio, ai seminari, alla giuria popolare.
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