JazzAscona, 25 anni di passione: una festa con grandi nomi
Take 6, Freddy Cole, Chris Barber, Gegè Telesforo, Niki Haris nella rassegna in programma dal 25 giugno al 5 luglio
Nel giugno di 25 anni fa – correva l’anno 1985 – il lungolago di Ascona ospitava per la prima volta una festa dedicata alla musica di New Orleans. Il successo fu immediato. Migliaia di appassionati accorsero da tutta la Svizzera e da tutta Europa; già l’anno seguente dai tre giorni di festa iniziali si passò a 10 giorni. Fortemente sostenuta dagli albergatori asconesi, che riuscirono per così dire a portar via il festival a Lugano, dove in precedenza si erano già tenute 10 edizioni, la rassegna, da quella lontana prima edizione, è costantemente cresciuta, ospitando nel corso degli anni centinaia e centinaia di musicisti di New Orleans e i più grandi nomi del jazz tradizionale.
Difficile sintetizzare in poche righe 25 anni di storia. A 25 anni dalla sua nascita, JazzAscona rimane un evento di grande fascino e per molti versi unico: il meno commerciale dei grandi festival jazz europei si è affermato come la principale vetrina continentale dedicata al jazz classico, confermando negli anni il suo stretto legame con New Orleans, città con la quale dopo la terribile tragedia di Katrina, i vincoli di amicizia si sono ulteriormente rafforzati.
Dal 25 giugno al 5 luglio 2009 JazzAscona celebrerà dunque un traguardo importante, che negli intenti degli organizzatori vuole essere anche un nuovo punto di partenza. Il programma, allestito dal direttore artistico Nicolas Gilliet, è più ricco che mai. Fra le presenze certe, quella di alcuni grossi calibri, a iniziare dalle star americane del soul-jazz, il batterista Bernard “Pretty” Purdie e l’organista Reuben Wilson, che assieme a Kevin Mahogany (a detta di molti il miglior cantante jazz in attività) renderanno omaggio al re del rock’n’roll e del blues, Big Joe Tu r ner e al mito di Kansas City. Fra gli altri big annunciati, da citare l’84enne trombonista inglese Chris Barber, una delle carriere più brillanti nell’ambito del jazz classico: una presenza di prestigio che non poteva mancare, un giorno o l’altro, a un festival come Ascona. Barber suonerà con una band di 11 elementi. Oltre a una serie di omaggi dedicati a Benny Goodman e a Gene Krupa , due mostri sacri della Swing Era, a caratterizzare il programma 2009 saranno due o tre concerti unici di grande richiamo – uno dei quali vedrà ospite (il 28 giugno) Pepe Lienhard e la Swiss Army Big Band – e il forte accento posto sul jazz vocale, con la partecipazione di un numero record di cantanti come Freddy Cole (il fratello più piccolo di Nat King Cole, “uno dei più grandi artisti jazz di oggi” a detta del New York Times), la cantante Niki Haris, l’impareggiabile specialista italiano dello scat, Gegè Telesforo, il gruppo francese dei Pink Turtle, il cui progetto Pop in Swing svetta in testa alle classifiche di vendita degli album jazz in Francia. E al momento la ciliegina sulla torta con la disponibilità di un concerto-evento con i Take Six, famosissimo gruppo a cappella che ha rivoluzionato il modo di cantare con armonie jazz che hanno il potere di avvolgere con alle spalle riconoscimenti come dieci Grammy, cinque Doves e il Soul Train Music Award .
La manifestazione è prodotta dall’Ente turistico Lago Maggiore e sostenuta fra gli altri da Casinò di Locarno e da Dannemann, Coop e BancaStato, Società albergatori di Ascona, Comune di Ascona, Canton Ticino, Ticino Turismo, Il Caffè-Tessiner Zeitung.
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