Ricordando don Isidoro… con un cortometraggio
L'opera del regista Mauro Colombo, voluta dall'associazione che ricorda il giovane sacerdote ucciso nel 1991, sarà proiettata mercoledì 20 maggio al liceo Crespi
Mercoledì 20 maggio alle ore 21 nell’aula magna del liceo classico Daniele Crespi verrà proiettato il documentario dedicato alla figura di don Isidoro Meschi, “Ricordando un poco pure me”.
Il cortometraggio, realizzato dall’Associazione Amici di Don Isidoro con il patrocinio e il contributo dell’Amministrazione comunale, è stato presentato in mattinata dalla presidente dell’Associazione Augusta Daverio, dal sindaco Gigi Farioli e dall’assessore alla Cultura ed Educazione Claudio Fantinati. È un omaggio alla figura ancora vivamente ricordata di questo educatore e sacerdote, tragicamente venuto a mancare nel 1991 quando fu ucciso da uno dei ragazzi tossicodipendenti che seguiva.
Nato dall’esigenza di ricordare il sacerdote attraverso uno strumento di facile fruizione soprattutto da parte dei più giovani, il documentario non ha l’ambizione di essere un affresco della vita o dell’opera di don Isidoro, né ha alcun intento agiografico: come scrive il produttore esecutivo Gianluca Gibilaro, “è il ritratto – inevitabilmente soggettivo e parziale – di un uomo che ha saputo essere sempre intero e presente, che ha messo tutto se stesso in ciascuna delle iniziative che ha promosso, che non si è mai risparmiato, che ha sempre cercato l’altro, il prossimo, fino al sacrificio supremo, fino al martirio.
Quello di don Isidoro è un esempio che tocca profondamente i credenti, ma che lascia un segno profondo anche in chi non crede: la figura che ci piacerebbe veder emergere dal documentario, l’immagine che vorremmo lasciare a chi non lo ha conosciuto, a chi non ne ha mai sentito parlare, credente o no, è quella di un uomo umile e autorevole, fortissimo e fragile ad un tempo, che ha affrontato la sua avventura nel mondo con una integrità che resta esempio per tutti.”
Gibilaro ha sottolineato che il titolo scelto per il documentario è un commovente passaggio dell’ultimo capoverso del testamento spirituale di Don Isidoro: “Adesso, sapendo che ogni giorno è reso dallo Spirito Santo Pentecoste, uniti in Maria che ci è Madre e Maestra nel permettere alla parola di Dio di illuminare e glorificare l’uomo, ricordando un poco pure me, elevate insieme la preghiera che il Vangelo di Gesù ci insegna: Padre nostro….”.
Quel “ricordando un poco pure me” dice molto della personalità di Don Isidoro, della sua umiltà.
Il documentario, girato dal regista Mauro Colombo, si apre con le immagini del funerale: ad alcune testimonianze (tra cui anche quella del cardinale Martini) si alternano immagini del sacerdote, dei luoghi della città in cui ha operato e anche alcuni spezzoni di un video amatoriale realizzato all’oratorio san Luigi in cui si vede don Isidoro fare ginnastica insieme ai ragazzi.
L’assessore ha sottolineato i motivi per cui l’Amministrazione ha sostenuto la realizzazione del video: “ci sta molto a cuore il tema dell’emergenza educativa e don Isidoro rappresenta un esempio straordinario di educatore. Di lui mi colpiva il rigore con cui applicava il metodo corretto rispetto a ciò di cui si stava occupando”.
Durante la serata del 20 maggio saranno disponibili alcune copie del dvd che contiene anche la l’intera intervista al cardinal Martini. Per ogni informazione bisogna rivolgersi all’Associazione Amici di don Isidoro (parrocchia di san Giuseppe – www.donisidoro.org).
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