Saronno-Turate, la fusione è a un passo

Sempre più vicino l'accordo con cui gli "amaretti" tornerebbero a giocare in Serie D. De Micheli dà per certa la decisione. Tramacere: «Sta per accadere quello che auspico da anni»

Sembra davvero arrivata sul rettilineo finale la ventilata fusione tra il Turate e il Fbc Saronno che riporterebbe dall’anno venturo la serie D allo stadio "Colombo-Gianetti". Il progetto di una "Grande Saronno" è cresciuto nelle ultime settimane e andrebbe a unire il titolo sportivo della Salus et Virtus Turate – che ben si è destreggiata nel campionato dilettanti – alla storia quasi centenaria degli "amaretti" che nell’ultima stagione hanno disputato il campionato di Eccellenza.
La conferma dei movimenti attorno alle due squadre arrivano proprio dall’attuale dirigenza biancoceleste che in una nota inviata a VareseNews spiega: «Riteniamo praticamente conclusa l’operazione di fusione con il Turate. Ma è un passaggio delicato, mancano ancora le firme e non è il caso di scendere in piazza in questa fase per dire tutti i passaggi dell’operazione. Nei prossimi giorni ci incontreremo con l’amministrazione comunale uscente per informarla della situazione».

Una dichiarazione piuttosto chiara, che fa il paio con quella di Luigi De Micheli, responsabile del gemellaggio con lo Sheffield Wednesday e consulente del settore giovanile, il quale dà per fatta la fusione. «A Saronno ritorna il calcio di Serie D – scrive De Micheli – grazie all’impegno di Vito Tramacere e la disponibilità di Adalberto Restelli che hanno proseguito in questi giorni per trovare l’accordo. Da tempo Tramacere ha chiamato a raccolta tutte le realtà della zona per unire le forze e seguire l’esempio di quello che accade a Lumezzane o Sassuolo. Allargare il bacino di utenza vuol dire non solo avere più spettatori allo stadio, ma potenzialmente poter contare su più risorse e puntare in alto e dare maggior qualità anche ai settori giovanili. Ed è per questo motivo che Tramacere e Restelli, in perfetta sintonia hanno deciso di creare una realtà sportiva che a livello di prima squadra parteciperà al campionato nazionale di serie D e avrà una Juniores di livello nazionale, mentre i settori giovanili e le scuole calcio saranno gestite unitariamente anche se localizzate sia a Saronno sia a Turate. Ora manca di sapere solo quale sarà l’assetto societario, l’organigramma, l’ossatura della squadra e l’allenatore». Secondo De Micheli la tradizione dei colori societari degli "amaretti" sarà rispettata, con magari qualche ritocco verso l’azzurro più "carico" per somigliare maggiormente alla maglia di cento anni fa.

Ed è lo stesso Vito Tramacere – che da poco ha ceduto la presidenza del club saronnese – a raccontare come è nata l’idea di coalizzare le maggiori forze calcistiche della zona. «Sta per germogliare una pianta seminata con amore e passione disinteressata fin da quando ho iniziato a occuparmi di calcio sette anni fa. Estate dopo estate ho rilanciato la proposta ad altri presidenti e ora sono arrivate risposte positive per riavere in città la Serie D e per vincere una sfida che comprende anche la gestione degli impianti sportivi. In campo poi andrmo per vincere, come sempre, tenendo le porte aperte verso altre realtà interessate a quella che stiamo costruendo».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 28 Maggio 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.