Spazi elettorali, quattro candidati sindaci chiedono la riassegnazione
Scoppia la polemica dopo l’approvazione della Giunta sull’assegnazione degli spazi, alla cui votazione hanno partecipato assessori che sono anche candidati
È polemica sui manifesti elettorali. Quattro candidati sindaco si sono scagliati contro l’assegnazione degli spazi operata dalla Giunta Comunale, secondo loro viziata da incompatibilità, e minacciano di presentare ricorso al Tar. Nel mirino di Luciano Porro (Pd, Socialisti e Verdi), Angeo Proserpio (Tu@Saronno, Saronno Futura, Idv), Annamaria Nappo (Sinistra Saronnese) e Vito Tramacere (Saronno Si-cura), il numero degli spazi assegnati ad Annalisa Renoldi (Pdl, Lega e Udc).
I firmatari della lettera inviata al sindaco lamentano il fatto che vi siano alcuni vizi di forma, come il fatto che il primo cittadino Pierluigi Gilli fosse presente, quando invece nelle presenze della seduta è segnato assente.
Ma soprattutto che “non sono indicati i criteri di ripartizione degli spazi delimitati” per le affissioni elettorali. Nonché che alla votazione della delibera «gli assessori Annalisa renoldi, Fabio Mitrano, Massimo Beneggi e Massimiliano Fragata, hanno partecipato alla votazione e votato a favore, avendo invece l’obbligo di astenersi».
I firmatari chiedono quindi «l’annullamento delle delibere e che vengano adottati i provvedimenti di rettifica con una rideterminazione degli spazi».
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