Sorpresi con 200 kg di rame nel baule, arrestati

I due, un uomo e una donna, sono stati arrestati dai Carabinieri. Avevano in auto anche un kit per estrarre il rame dagli oggetti che lo contengono

Stavano tornando a casa con la loro Bmw piena di rame quando sono stati fermati dai Carabinieri di Castellanza per un controllo. Sono finiti in manette due stranieri, un bulgaro e una donna egiziana (irregolare sul territorio nazionale), dopo aver rubato in una ditta la bellezza di 200 chili di rame, prezioso materiale da qualche anno nella top ten dei furti in Italia. Il materiale era stato rubato in una ditta abbandonata al confine tra Olgiate Olona e Castellanza e i due stavano cercando di portarlo a casa,. L’arresto è avvenuto ieri, giovedì 25 giugno, durante un controllo effettuato dagli uomini dell’Arma che nell’auto hanno anche rinvenuto una scatola di attrezzi che si potrebbe definire il perfetto kit del ladro di rame: al suo interno vi erano pinze e taglierini di varie dimensioni per estrarre il rame da ogni oggetto che lo potesse contenere. Ora i due sono finiti in carcere con l’accusa di furto, a disposizione del sostituto procuratore della procura di Busto Arsizio Roberto Pirro.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 26 Giugno 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.