Tasse troppo alte, l’Insubria convoca una commissione

Lo ha deciso il senato accademico, sarà composta anche dai rappresentanti degli studenti e dal rettore Dionigi. Su Facebook i ragazzi chiedono rate meno costose

Lo chiede anche un gruppo su Facebook che conta più di settecento iscritti: "Tasse più basse all’Insubria". La questione "seconda rata", che per alcuni studenti è aumentata in modo vertiginoso, finisce all’ordine del giorno del Senato Accademico dell’università dell’Insubria, riunito nel pomeriggio di oggi. Al termine della seduta è stato deciso che nei prossimi giorni si riunirà, alla presenza del rettore Renzo Dionigi, una Commissione composta da membri dell’Ateneo e dai rappresentanti degli Studenti in Senato Accademico e in Consiglio di Amministrazione, per raggiungere una soluzione condivisa. I cambiamenti nei contributi richiesti agli studenti degli ultimi mesi sono dovuti all’adozione di un nuovo sistema di calcolo. Quest’ultimo ha eliminato la rilevazione del dovuto in base al reddito, calcolata su 22 fasce e ha introdotto un meccanismo basato su un nuovo indicatore reddituale, l’ISEEU. Il calcolo del dovuto per ogni studente è stato effettuato con una formula matematica e l’indicatore è ottenuto tenendo conto di elementi di reddito e di patrimonio che prima non venivano considerati come, ad esempio, il patrimonio mobiliare.  

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 15 Giugno 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.