La crisi non spaventa Mantova: bene il turismo

Mantova sempre più meta per turisti da tutto il mondo. Dall’analisi effettuata dalla Camera di commercio di Mantova, risulta che nei mesi primaverili, la città patrimonio Unesco ha conseguito un buon tasso di occupazione camere, dimostrando di possedere una marcia in più rispetto alle altre province lombarde, grazie a un’offerta turistica ricca e integrata in grado di affrontare anche momenti critici come quello in corso.

In linea con la stagionalità che caratterizza il turismo mantovano, dopo un inverno sottotono, il livello di ricettività ha iniziato a crescere a marzo, raggiungendo il suo apice a pasqua che ha assicurato il 53,5% di camere vendute, ben 7,5 punti percentuali in più del valore regionale. Più in generale è l’intera stagione primaverile, malgrado le condizioni meteo instabili, a garantire un buon livello di saturazione della ricettività, per concludere nel mese di giugno con un buon 44,3% di occupazione; un successo se confrontato con il resto della regione.

A catturare il maggior numero di turisti in primavera è stata la città, grazie al ricco calendario di manifestazioni culturali, mostre e spettacoli che si sono protratti anche nel mese di giugno, in cui la kermesse di eventi è stata ancor più intensa.

Durante i mesi primaverili, il 33% dei turisti, era straniero, dato superiore a quello relativo allo stesso periodo del 2008. Il bacino principale rimane la Germania, citata come il primo mercato dal 63% degli operatori, seguono la Francia (25%) e il Regno Unito (17%).