Il Varese si sveglia nel supplementare e passa il turno

Sono serviti cento minuti di noia assoluta prima per vedere il Varese piegare il Canavese nel primo turno della fase finale di Coppa Italia. Cento, e non novanta, perché i gol di Dos Santos e Momenté sono arrivati tra il 6’ e il 7’ del primo tempo supplementare visto che i regolamentari si erano conclusi a reti bianche senza un briciolo di emozione.

Le due reti biancorosse permettono comunque il passaggio del turno degli uomini di Sannino ai danni dei blaugrana piemontesi che a propria volta non hanno mai creato situazioni pericolose dalla parte di Grandclement, sostituto di Moreau per l’occasione. Il match di oggi è servito a Sannino per provare diversi giocatori che abitualmente siedono in panchina senza risultati esaltanti, per la verità, visto che Carrozza (squalificato per domenica, ma di solito titolare) è stato il migliore in campo. Discreta anche la prova di Del Sante che pure è rimasto a secco, a differenza di Momenté andato in rete per il 2-0 ma per il resto ancora sotto tono. Tra l’altro il Varese è passato dopo essere rimasto in dieci: sul finire della ripresa infatti, con le tre sostituzioni già effettuate, si è infortunato Palazzo che non è più rientrato.
 

La cronaca è ridotta all’osso: il primo tempo finisce di fatto dopo un minuto, il tempo che ci mettono Lazaar e Zecchin a sfiorare il gol, fermati rispettivamente dal portiere e da un difensore. Da lì al 45’ il nulla, eccetto un tiro di Carrozza finito largo. Appena più vivace la ripresa che mostra un Carrozza in spolvero: è lui ad accendere la partita al quarto d’ora con un bello slalom e un diagonale su cui è miracoloso l’intervento di Merlano. Al 21’ unico spunto ospite, con Ghezzi che mette in rete e l’arbitro che annulla per fuorigioco: decisione giusta anche se il guardalinee ritarda a segnalare l’off side facendo arrabbiare il Canvese. Col passare dei minuti migliora l’apporto di Del Sante che però non riesce a impensierire fino in fondo la retroguardia ospite. L’ultimo tentativo prima dei supplementari è una punizione del solito Carrozza che Merlano blocca.

Rimasto in 10 per il ko di Palazzo, il Varese passa due volte: prima un preciso corner del baby De Luca trova pronto Dos Santos per l’inzuccata dell’1-0; subito dopo è Carrozza a lanciare bene Momenté che salta la difesa e buca il portiere in uscita.

«Non è stata una partita molto interessante, e mi dispiace anche un po’ per il pubblico – ha detto mister Sannino negli spogliatoi – Qualche indicazione interessante però l’ho avuta, a partire dalle prove di Carrozza e Dos Santos e dei tre giovanissimi che ho schierato. Ecco, se penso a Novara dico che questo Carrozza ci mancherà ma è squalificato e quindi è inutile recriminare. Per noi domenica sarà un vero esame di maturità contro una squadra fortissima: è fondamentale lavorare bene in questi ultimi giorni che ci separano dal match».