Inaugurato il bus per la caserma Mara

Un collegamento "utilissimo" per i militari in servizio che potranno tornare a muoversi da e per Busto anche senza usare mezzi propri

E’ stata inaugurata stamane, mercoledì 9 dicembre, la nuova linea extraurbana di bus che collega Busto Arsizio, e in particolare le sue stazioni ferroviarie (Fs ed Fnm) con la vicina Caserma Ugo Mara, sede del comando del Corpo d’armata di reazione rapida NATO in Italia (Nrdc-it).

Servizio "utilissimo" per gli stessi militari, cui sarà consentito di raggiungere gratuitamente e con un mezzo di trasporto collettivo il centro cittadino, a sua volta connesso ad una zona ricca di servizi come quella della via per Fagnano. "L’iniziativa" rilevano dalla caserma "dimostra la sensibilità delle Istituzioni locali verso gli uomini e le donne dell’NRDC- ITA".

Il Comandante del corpo d’armata, il generale Gian Marco Chiarini (nella foto con il sindaco), si è espresso in questi termini: ”Siamo particolarmente grati al Sindaco, dottor Gianluigi Farioli, per l’attenzione che ci dedica. Gli uomini e le donne di NRDC-ITA diventano sempre più parte integrante del tessuto sociale del Comune di Busto e degli altri Comuni limitrofi. Si tratta di un esempio di collaborazione fattiva ed efficace tra Istituzioni che cooperano per il bene comune”.
Intanto l’iniziativa del Comune ha stimolato la discussione sui collegamenti con le aree limitrofe, interne ed esterne a Busto Arsizio.

“Questa è una giornata di festa per la Città e per la comunità della caserma Ugo Mara” così il sindaco. “Il servizio è una rappresentazione concreta della vicinanza della città alle esigenze di una realtà che serve il mondo intero e anche Busto Arsizio” ha detto Farioli, accennando all’impegno dei militari per la sicurezza cittadina e ricordando la collaborazione offerta in occasione della nevicata dell’inverno scorso.
Una risposta non polemica ai commenti che hanno accompagnato l’avvio del servizio, introdotto in via sperimentale per sei mesi. Anche l’assessore alla partita Luciano Lista, che ha provato il percorso a bordo del pullman insieme ai militari, ha rimarcato il concetto: “In un’epoca in cui con un sms si raggiunge l’altra parte del mondo, è impensabile che non ci sia un collegamento tra la città di riferimento per l’intero territorio e la caserma. Una realtà che conta migliaia di utenti, considerando anche le famiglie, e che genera un flusso di traffico importante: chi contesta il servizio, ne contesta anche l’indubbio valore ambientale”.

A margine dell’inaugurazione, l’assessore ha anche chiarito alcuni aspetti in questi giorni oggetto di commenti e articoli di stampa. In particolare si è soffermato sulla gara provinciale: “Villa Recalcati mi ha assicurato che la gara sarà indetta entro febbraio 2010: nel capitolato ci sono tutte le richieste già deliberate dalla giunta, cioè i collegamenti con tutte le realtà strategiche del territorio, vedi il carcere, la zona industriale, la caserma Mara, le cliniche Mater Domini e Santa Maria. Inoltre è previsto un miglioramento del trasporto scolastico. L’Amministrazione comunale ha voluto anticipare il servizio di trasporto per i militari e le loro famiglie alla luce di esigenze palesi evidenziate anche dai risultati di un questionario distribuito in caserma: la città risulta senza dubbio meta privilegiata della comunità della Ugo Mara per tutta una serie di motivazioni. Ribadisco che si tratta di un servizio sperimentale e dedicato, che proprio per le sue caratteristiche, non può essere soggetto a tariffa. Ricordo anche che le cifre stanziate per il servizio sono state sempre approvate dalla maggioranza, che non ha mai sollevato eccezioni di alcun genere”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 09 Dicembre 2009
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