La Gioeubia riaccende la solidarietà per Haiti
Ritorna il rito del falò dei fantocci in centro. Quest'anno il piatto di polenta e bruscitti servirà ad aiutare, con le offerte, suor Marcella e il suo ospedale a Port-au-Prince
Sarà come ogni anno una grande festa ma questa volta con un pensiero rivolto al grande lavoro di suor Marcella ad Haiti con un aiuto concreto dai bustocchi. Sarà una Gioeubia solidale quella che giovedì 28 gennaio brucerà nel parcheggio di via Einaudi alle 19 e che, come ogni anno, scalderà la fredda serata di migliaia di cittadini che si riuniscono in centro per questo evento annuale che brucia le paure dell’anno passato e alimenta le speranze per quello in corso.
L’evento, che culminerà con la distribuzione del piatto tipico bustocco polenta e bruscitti, è stato presentato questa mattina dall’assessore alle tradizioni Ivo azzimonti, da Francesco Dallo di Ascom e Rudy Collini, presidente del comitato commercianti del centro. Alla presentazione c’era anche Gianfranco Piran che, come ogni anno, partecipa alla realizzazione dei bruscitti. Quest’anno l’obiettivo è raggiungere le 4 mila porzioni distribuite l’anno scorso, un vero e proprio record difficile da superare dato che le attuali strumentazioni in dotazione ai cuochi non sono sufficienti per andare oltre i 400 kg di bruscitti e i 500 di polenta che stanno già cuocendo in queste ore in un laboratorio specializzato.
«Quest’anno chiederemo un’offerta a chi verrà a mangiare i bruscitti in piazza San Giovanni – spiega Azzimonti – contiamo sulla solidarietà dei cittadini per aiutare suor Marcella e l’associazione Kay-la che ha una struttura psichiatrica a Port-au-prince, capitale di Haiti ed epicentro del terribile terremoto che ha colpito l’isola causando centinaia di migliaia di morti – ha detto Azzimonti – i sopravvissuti hanno bisogno di tutto e noi dobbiamo fare la nostra parte».
I commmercianti, anche quest’anno, propongono sconti particolari per la settimana della Gioeubia che inizia oggi e continua fino a domenica: in particolare le macellerie e i negozi di alimentari regaleranno un etto di carne in più a chi acquisterà almeno mezzo kg di prodotti tipici (luganega, bruscitti, bollito e trippa). Da segnalare, infine, le altre Gioeubie in città a partire da quella del Cai che verrà esposta in piazza Santa Maria ma bruciata in via per Cassano, quella del’oratorio del SS Redentore che verrà esposta e bruciata davanti alla chiesa, quella di Comunità Giovanile e quella della parrocchia di Madonna Regina con falò alle 20 in via Lonate. Le Gioeubie che verranno bruciate in piazzale einaudi, invece, verranno esposte dalle 19 in piazza Santa Maria e sono state realizzate da la Famiglia Bustocca, Ul Quarantecenchi, Classe 1947 e dalla scuola materna Bianca Garavaglia.
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