Quelli di “Calibro 35” tornano con un nuovo disco
La band sarà in concerto venerdì 29 gennaio, alle 22, al Twiggy di Via De Cristoforis. Per l'occasione presenteranno il nuovo lavoro discografico
Venerdì 29 gennaio al Twiggy Club (alle ore 22:00, sottoscrizione € 10 con tessera) prima data di presentazione del nuovo album dei Calibro 35 “Ritornano Quelli Di…Calibro 35″, in uscita su Ghost Records il 19 febbraio.
Dopo un album rivelazione, il successo radiofonico della scorsa estate con “Tutta Donna” ed un tour americano, torna il collettivo che si rifà alle colonne sonore dei film “polizziotteschi” con un nuovo album intitolato “Ritornano Quelli Di… Calibro 35″ (Ghost Records/Venus). Il nuovo disco è stato registrato lo scorso anno a Milano (per la maggior parte negli studi Omnia B di Tommaso Colliva, deus ex machina del progetto, ed in parte alle Officine Meccaniche), in varie riprese tra gennaio e giugno, intervallate dai numerosi impegni live sia in Italia che all’estero (ricordiamo in particolare il tour americano dello scorso autunno che li ha visti impegnati su entrambe le coste, in club di grande prestigio). Il disco è stato poi mixato lo scorso dicembre da Tommaso Colliva, sempre negli studi Omnia B.
Con questo disco Calibro 35 cessa di essere solo un progetto e diventa una vera propria band, in seguito ad una maturazione ed ad una intensissima attività su vari fronti, avvenuta nel corsi di questi due anni. A differenza del fortunatissimo primo capitolo, il nuovo album è costituito in gran parte da temi originali scritti dalla band, seppure sia sempre presente la riproposizione di classici del passato, spesso scarnificati rispetto agli arrangiamenti sontuosi degli originali. La band riesce a rendere l’insieme estremamente potente ma omogeneo, tanto che diventa difficile distinguere originali e pezzi storici senza gettare un occhio al booklet.
I brani storici sono cinque, su una scaletta di tredici pezzi, di cui quattro sono tratti da colonne sonore di film del passato, e sono: “Cinque Bambole per La Luna di Agosto” di Piero Umiliani (dal giallo del 1970 di Mario Bava con William Berger, Ira von Fürstenberg, Edwige Fenech), “La Morte Accarezza Mezzanotte” di Gianni Ferrio (tratto dal giallo-thriller 1972, regia di Luciano Ercoli), “Il Consigliori” di Riz Ortolani (il film è un poliziesco del 1973 di Alberto De Martino con Martin Balsam e Tomas Milian), “Milano Odia” di Ennio Morricone (doveroso omaggio al maestro Lenzi che fece questo poliziesco nel 1974, con Tomas Milian e Henry Silva), mentre “SweetBeat” di Stefano Torossi è un brano di library del 1979.
L’artwork della copertina del nuovo disco è stato realizzato dal grande illustratore Giuliano Nistri, che ha lavorato per locandine di maestri quali Antonioni, Fellini, De Sica, Rosi, Kurosawa, Petri, Scola, Kubrick e molti altri.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.