Emergenza sfratti, Corrado propone una moratoria

Il consigliere comunale di Rifondazione Comunista Antonio Corrado torna sull’emergenza sfratti, a pochi giorni dalla commissione bilancio: "L’altro giorno si è tenuta la prima sessione di Commissione Bilancio, in vista del voto, previsto per metà marzo, del Bilancio 2010. In pratica si sceglierà come e quanto spendere per i fabbisogni cittadini. Si sceglierà, ad esempio, quante strade asfaltare, quante famiglie povere aiutare, quanto investire in ambiente, cultura e giovani, ecc. Personalmente credo che, prima ancora di fare proposte, occorra capire quanto l’Amministrazione Comunale, me compreso, voglia "governare" e quanto "galleggiare", tra sparate senzazionali (e mai realizzate) e sprechi assurdi. Da quello che ho visto in questi anni, credo che la maggioranza e l’opposizione inciuciata vogliano continuare a galleggiare. Il sottoscritto, invece proverà ancora una volta a dare spunti per una decisa presa di posizione della classe politica comunale. Per me la politica deve "servire", essere utile alla popolazione. All’intera popolazione. Se non siamo utili abbiamo fallito. E allora, l’altra sera ho provato a dare una indicazione di governo e non più di galleggiamento. E’ ormai più che evidente l’emergenza sfratti. Fino a pochi giorni fa una intera famiglia dormiva in auto e so di tante altre già sfratttate o a rischio".

Le riflessioni del consigliere sulla politica adottata dall’amministrazione fanno scaturire la sua proposta: "Il governo nazionale ha recentemente stipulato un accordo con le banche (ABI) per posticipare di un anno le scadenze dei mutui. Le banche così incasseranno più interessi ma le famiglie e le aziende otterranno più liquidità. Perchè non fare lo stesso con gli affitti? Almeno per gli stabili di proprietà pubblica la cosa è fattibile. Da subito. Spostare di un anno tutti i canoni di locazione di case a edilizia popolare. Da tempo sto incontrando dei concittadini "a rischio sfratto" e mi rendo conto di quanto tutta questa umanità dimenticata abbia bisogno di essere ascoltata".