Kabore vola a prendersi l’oro tricolore
Agli assoluti giovanili di Ancona vittoria per il lunghista del Cus dei Laghi. Oro anche per Demaria nella staffetta 4x100. Argenti per Marzetta (1.500 metri) e Praolini (60 ostacoli) mentre la cairatese Ilaria Crosta è di bronzo nel triplo allieve
Sventola la bandiera varesina sul podio nazionale del salto in lungo indoor giovanile. Ad Ancona infatti l’atleta del Cus dei Laghi Camillo Kaboré centra la medaglia d’oro nella categoria juniores facendo segnare un ottimo 7,53 al terzo tentativo e puntellandolo con due 7,40 utili a superare il rivale Andrea Chiari anch’egli autore di un 7,53. Un grande risultato per il 19enne cresciuto nell’Atletica Gavirate e ora portacolori del club universitario di Varese che nel recente passato ha già vestito la maglia azzurra.
Un risultato non isolato, quello di Kaboré, perché l’altra grande speranza dell’atletica provinciale, il mezzofondista Francois Marzetta, ha vinto l’argento sui 1.500 metri in una gara veloce e tecnica vinta di un soffio dall’italomarocchino Razine in 3’52"12, con il besozzese che ha chiuso in 3’53"23".
Un altro podio del Cus Laghi è arrivato grazie a Francesco Praolini, ostacolista di Cantello, che sui 60 metri si è arreso solo al forte milanese Ivan Mach di Palmstein, autore del nuovo primato italiano di categoria con 7"92. Praolini, autore del quarto tempo complessivo in batteria, nella finale ha tallonato il vincitore chiudendo con 8"16 migliorando di 11 centesimi rispetto alla prima prova.
Ai tre medagliati maschili tra gli juniores si è inoltre affiancata Ilaria Crosta dell’Atletica Cairatese che nel salto triplo di categoria allieve ha conquistato il bronzo grazie a un buon 11,68 seguito da una serie di balzi di grande regolarità. Bella soddisfazione quindi per la ragazza allenata da Torno e Di Federico.
Tra gli allori va inoltre aggiunto il titolo conquistato da Luca Demaria con la staffetta "4 x 1 giro" dell’Atletica Riccardi di Milano. Demaria vive a Castellanza e con la sua prestazione ha contribuito al nuovo record italiano categoria promesse ottenuto dalla "Riccardi" con 1’29"44 insieme ai compagni di squadra Mariani, Leone e Gelmi.
Chi invece non è andato a medaglia ma ha contribuito a suon di punti al terzo posto finale del Cus dei Laghi tra gli juniores è stato Maxim Garavaglia, altro giovane cresciuto a Gavirate da Carmine Pirrella. Il triplista ha chiuso al settimo posto ma dopo un buon 14,07 di apertura non è riuscito a migliorarsi.
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