Nuova stazione, Impegno per la Città suona la sveglia al sindaco

Notevoli disagi agli utenti, ma perchè? Se lo chiede in un comunicato il gruppo consiliare di Castellanza Impegno per la Città. Non è accettabile, scrive, che si addebiti la colpa del ritardo della nuova stazione rispetto al tunnel all’azienda esecutrice dei lavori; la reponsabilità è indicata dal gruppo consiliare negli amministratori regionali e locali e in FNM, perchè "è mancata una puntuale verifica" sull’appalto, sui tempi, sul rispetto del contratto. Un’amministrazione locale attenta ai bisogni della comunità, avrebbe dovuto "farsi parte attiva" nel seguire l’evoluzione dei lavori e occuparsi di ritardi e mancanze.
Ora, "basterà il 2012" come data definitiva? si chiede Impegno per la Città (l’assessore Cattaneo garantisce che si finirà a metà del 2011 ndr). Mancano ancora l’edificio a ponte della stazione con i relativi accessi, i posteggi su due piani, la pista ciclopedonale fra le stazioni, quasi tutta la viabilità acessoria – rotonda su via don Minzoni, sovrappasso di via Varese, prolungamento di via Padella, riqualificazione di via del Maggiolo e della zona della stazione.
Impegno per la Città ribadisce quindi al sindaco Farisoglio di esigere una tabella di marcia dei lavori "precisa e verificabile", decisioni sulla cessione del sedime ferrviario di superficie ora abbandonato, sul futuro della Valmorea, sulla realizazione della stazione "est" al confine con Rescaldina. Altre richieste al sindaco, congruenti con le critiche già espresse dagli altri due gruppi di minoranza, Castellanza Democratica e Insieme per Castellanza, sono di "calarsi nel ruolo di rappresentante della nostra città, evitando asservimenti a interessi di partito" e "iniziare un confronto puntuale con i cittadini e con i loro rappresentanti in consiglio comunale".